Alessio e Giada, lutto cittadino a Mesenzana

La decisione del sindaco per il giorno dei funerali dei fratellini uccisi dal padre. Incontri con gli psicologi aperti a tutta la comunità

La scientifica nella villetta a schiera teatro del duplice omicidio

La scientifica nella villetta a schiera teatro del duplice omicidio

Mesenzana (Varese), 27 marzo 2022 -  Sarà lutto cittadino a Mesenzana il giorno dei funerali dei due fratellini, Alessio e Giada, uccisi dal padre Andrea Rossin che poi si è tolto la vita. Ad annunciarlo il sindaco Alberto Rossi. Martedì prossimo sarà effettuata l’autopsia, quindi le salme saranno restituite ai familiari e sarà deciso il giorno per celebrare le esequie, l’ultimo abbraccio del paese, sconvolto dalla tragedia. Ancora non si sa quando, difficile che i funerali possano essere fissati prima di giovedì. Quel giorno in tutto il paese le bandiere esposte dagli edifici pubblici e dalle sedi istituzionali saranno a mezz’asta. Un gesto simbolico per partecipare al dolore profondo che ha sconvolto l’intera comunità. Anche i commercianti parteciperanno al lutto cittadino.

Quanto accaduto nella villetta in via Pezza pesa come un macigno. Molti vorrebbero che fosse un incubo da cui in un attimo risvegliarsi per scoprire che nulla di così orribile è accaduto. Quella scena violenta di un padre che uccide i propri figli con un coltello prima di togliersi la vita "è impossibile da accettare", dicono alcuni vicini, lo sguardo rivolto alla casa dove si è consumato l’orrore. "Come può un genitore arrivare a tanto? Non facciamo che pensare ai due bambini e alla loro mamma, a Luana, al suo strazio, come farà?".

È un paese colpito al cuore che ora deve superare il trauma collettivo che sta vivendo. Per questo l’Amministrazione comunale, in collaborazione con la Cri che ha messo in campo un team di 12 professionisti, ha già avviato una serie di incontri con gli psicologi. Il prossimo è in programma lunedì presso la palestra della scuola, rivolto agli adulti. E fondamentale è il supporto psicologico nelle classi dei compagni di Alessio, che frequentava la seconda elementare e Giada, in terza media, entrambi alunni dell’istituto comprensivo Zuretti.

Sono giorni difficili che vengono affrontati con la presenza delle psicologhe che aiutano le classi di Alessio e Giada ad elaborare il dolore per la perdita dei compagni. Gli incontri proseguiranno nei prossimi giorni, con un piano studiato per accompagnare i bambini con gli strumenti adeguati ad esprimere le loro emozioni di fronte alla tragedia terribile che ha strappato alla vita i loro compagni. Disegni, pensieri per evitare di interiorizzare il dolore.

Alessio e Giada frequentavano l’oratorio. Il parroco don Michele Ravizza li conosceva bene e ha chiesto silenzio. Mentre amici e conoscenti stanno organizzando una fiaccolata di supporto alla madre Luana, l’unica sopravvissuta della sua famiglia.