Grola Maggiore (Varese), 20 marzo 2021 - Avevano deciso di mettere a frutto il loro pollice verde due trentenni di Lomazzo e Varese arrestati ieri sera dai carabinieri della stazione di Lomazzo per aver allestito una vera e propria piantagione di marijuana in grado di rifornire la Bassa Comasca e parte della provincia di Varese.
Per non destare sospetti i due avevano organizzato la loro impresa criminale all'interno di un anonimo capannone di Gorla Maggiore dove, con l'aiuto di lampade riscaldanti, ventilatori e umidificatori sono riusciti a mettere a dimora 627 piante di canapa indiana, suddivise in cinque serre a seconda del grado di maturazione delle piante.
Un business davvero imponente quello organizzato e che avrebbe fruttato, qualora non fossero stati scoperti, centinaia di migliaia di euro. Per fortuna a tenerli d'occhio da tempo, a loro insaputa, c'erano i carabinieri che l'altra sera hanno fatto scattare il blitz con l'aiuto degli uomini della Compagnia di Cantù che ha sovrainteso all'operazione. A casa di uno dei due sono stati sequestrati anche 17mila euro in contanti, frutto della vendita di un piccolo quantitativo della marijuana coltivata. I due sono stati trasferiti alla casa circondariale di Busto Arsizio in attesa di essere messi a disposizione dell'autorità giudiziaria.