Mancano lavoratori nel turismo "Opportunità per gli amici ucraini"

Il progetto promosso da Confcommercio e Federalberghi per aiutare imprese del Varesotto e rifugiati

Migration

di Lorenzo Crespi

Un’opportunità importante per i profughi in arrivo dall’Ucraina e al tempo stesso una risposta alle necessità delle aziende varesine in ambito turistico, che faticano a trovare personale.

È il duplice obiettivo dell’iniziativa presentata ieri a Villa Recalcati, “Un posto di lavoro per gli amici ucraini in fuga dalla guerra“. Il progetto è promosso da Confcommercio e Federalberghi della provincia di Varese.

Ad illustrare le finalità sono stati Rudy Collini, presidente di Uniascom, Frederick Venturi, presidente di Federalberghi, e Giordano Ferrarese, presidente Fipe Confcommercio. Presenti anche le autorità, tra cui il prefetto Salvatore Pasquariello e il presidente della provincia Emanuele Antonelli.

Il progetto viene lanciato alla vigilia della stagione turistica estiva, che vede sul territorio provinciale un aumento di quasi 4.000 unità nella forza lavoro nel comparto turistico.

Nei mesi più caldi, da 15mila addetti occupati nel settore nel Varesotto si sale fino a 18.800: sono 3.800 i profili richiesti dalle aziende come operatori stagionali. Ma dopo l’avvento del Covid, sta diventando sempre più difficile reperire il personale: molte professionalità nei due anni di pandemia si sono perse, con tanti lavoratori che hanno deciso di cambiare settore.

Proprio per questo il 28 marzo si era tenuta una giornata di matching a Ispra, dove per 120 posizioni si erano presentate 70 persone. Le aziende del turismo hanno quindi un urgente bisogno di forza lavoro che non si trova, in particolare per le figure di cameriere ai piani, addetto bar e addetto sala.

Il progetto dedicato ai profughi presenti sul territorio vuole dare una possibilità alle persone ucraine di trovare un’occupazione nel comparto. Per chi è già formato e ha esperienze lavorative nel mondo del commercio, del turismo e dei servizi, c’è la possibilità di inserire il proprio profilo gratuitamente nel portale MyJob degli Enti bilaterali della provincia di Varese. Per chi non ha esperienza, sono previsti percorsi di formazione gratuiti.