Malpensa, beccati furbetti dell'aero-taxi: tasse non pagate per 3 milioni di euro

Nell'operazione della guardia di finanza di Busto Arsizio sarebbero risultate irregolari 328 società di voli non di linea

Aeroporto di Malpensa

Aeroporto di Malpensa

Varese, 23 gennaio 2023 -  La Guardia di Finanza di Busto Arsizio, in provincia di Varese, ha eseguito, all'aeroporto di Malpensa, controlli nei confronti di 9.000 voli privati e 28.000 passeggeri. Sono state segnalate, per omesso versamento d'imposta, 28 società fiscalmente residenti in Italia e 300 società con sede all'estero per un importo complessivo dovuto all'Erario pari a circa 2.760.000 euro.

L'esame svolto nel corso dei controlli effettuati dai finanzieri del Gruppo Malpensa sui documenti commerciali di volo e sugli statuti societari, ha portato alla luce pratiche ritenute elusive poste in essere da qualche società per sottrarsi al pagamento delle imposte. Infatti, alcune di esse sostenevano di rientrare tra quei soggetti esclusi dal pagamento delle imposte dichiarando nei documenti di viaggio di effettuare viaggi di formazione e addestramento o viaggi per paracadutismo e altre attività ludico-sportive, in qualità di aeroclub o altre associazioni operanti in regime di esenzione di imposta.

In realtà, effettuavano voli charter ed esercitavano, a tutti gli effetti, l'attività commerciale di "taxi aereo". Sotto altro profilo, l'attività ispettiva ha permesso di verificare se i proprietari di aerei o elicotteri privati, in uso presso lo scalo varesino, avessero provveduto al versamento dell'imposta prevista per l'immatricolazione del mezzo nel Registro Aeronautico Nazionale, accertando omessi versamenti d'imposta da parte dei proprietari di 4 aerei e 7 elicotteri privati, per un totale di 620.000 euro.