Malpensa, controlli fitosanitari sulla merce in arrivo: Rolfi ringrazia gli ispettori

L’assessore regionale all’Agricoltura ha visitato i magazzini dello scalo

Migration

È un presidio importante il servizio fitosanitario di Regione Lombardia presente nell’area cargo dell’aeroporto di Malpensa. Un servizio che viene rafforzato con la disponibilità di nuovi uffici e nuove assunzioni. Ieri la visita ai magazzini a Malpensa dell’assessore regionale all’Agricoltura Fabio Rolfi, occasione per sottolineare l’importanza dell’attività svolta dagli ispettori nei controlli di tutti i vegetali che arrivano in Europa da Paesi extracomunitari. "Sono circa 6500 i controlli effettuati in un anno – ha spiegato Rolfi – un lavoro prezioso per evitare che vengano introdotti nel nostro continente parassiti o merce irregolare, un lavoro che spesso viene dato per scontato ma che rappresenta un intervento essenziale per la nostra agricoltura e per la sicurezza rezza fitosanitaria del nostro Paese". Purtroppo, ha ricordato l’assessore regionale " abbiamo visto come gli insetti alieni stiano distruggendo le coltivazioni, tra questi la cimice asiatica e la popilia japonica". Da inizio anno il presidio a cargo city ha già effettuato 1600 controlli, 42 quelli non conformi, in arrivo principalmente dallo Sri Lanka ( 21) e dalla Cina (3) "In questi spazi – fa continuato Rolfi - vengono controllati piante, fiori, sementi, frutta, il fitosanitario è infatti una delle sfide principali per il futuro dell’ agricoltura". L’organico degli ispettori proprio per far fronte alla mole di controlli è stato rafforzato con 20 nuove assunzioni, " vogliamo ridurre la diffusione degli organismi nocivi – ha concluso Rolfi – e minimizzarne l’impatto sulla sicurezza alimentare, la presenza di questi organismi comporterebbe anche conseguenze negative sul commercio, sulla crescita economica e per l’ambiente". La sicurezza dell’agricoltura parte da Malpensa. R.F.