Malnate, rissa fra automobilisti finisce a coltellate

Insulti, botte e infine il fendente: un ferito in ospedale

Carabinieri (Foto archivio)

Carabinieri (Foto archivio)

Malnate (Varese), 4 ottobre 2018 - Rissa tra automobilisti per una precedenza finisce a coltellate: un ferito in ospedale. L’episodio è avvenuto poco dopo le 18 di ieri in via delle Vittorie a Malnate. Lì, all’altezza dell’incrocio con via Podgora, c’è un restringimento della carreggiata che impone il senso unico alternato. In caso di “incontro” fra veicoli, quindi, uno deve rimanere fermo per lasciare passare l’altro.

Proprio quello che è accaduto ieri sera. Una situazione che, solitamente, si risolve con un cenno d’intesa e la rinuncia di uno dei due conducenti a passare. Il punto è che ieri sera nessuno dei due automobilisti, a quanto pare, era disposto a cedere il passo. Entrambi reclamavano il diritto di precedenza. Non è chiaro, al momento, se nell’incomprensione le due vetture si siano urtate, dettaglio che avrebbe contribuito a esacerbare gli animi. In ogni caso si sarebbe trattato comunque di uno “sfioramento”, non di un vero e proprio incidente. I due automobilisti, però, si sono fatti immediatamente prendere dall’ira. Tra i due sono volati, all’inizio, insulti di ogni genere. La situazione, in seguito, è precipitata ulteriormente. I volti arrossati dalla rabbia, la voce sempre più alta.

Fino a quando la violenza fra i due è esplosa in tutta la sua fisicità. Tra i due automobilisti sono volati pugni e calci. Un parapiglia consumato sotto gli occhi allibiti dei passanti, richiamati sul posto dalle urla dei due contendenti.  Al culmine della scazzottata uno dei due litiganti ha estratto un coltello e ha sferrato diversi fendenti contro il rivale. Almeno uno dei colpi è andato a segno. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Malnate e i mezzi di Areu. Il ferito, 45 anni, è stato trasportato in codice giallo all’ospedale di Circolo di Varese. Non rischia la vita, ma i medici sono dovuti comunque intervenire d’urgenza per ricucire la ferita. Il rivale rischia invece una denuncia con l’accusa di lesioni aggravate. Indagano i carabinieri.