Malnate, l’ultimo saluto a Carmela Fabozzi uccisa in casa il 22 luglio

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Ieri la comunità di Malnate si è riunita nella chiesa di San Martino per l’ultimo saluto a Carmela Fabozzi la 73enne uccisa nella sua casa in via Sanvito lo scorso 22 luglio. Una lunga attesa, quella dal ritrovamento del corpo senza vita della donna. E a lungo sì è dovuto aspettare anche per il triste momento del commiato con il funerale che non ha lenito il dolore di chi la conosceva. A cominciare dal figlio quarantenne, Angelo Casoli.

E forse anche per questo nell’omelia di don Giuseppe Lazzati si è parlato soprattutto del perdono, così come della difficoltà di lasciar posto a questo sentimento, insieme a consolazione e speranza, dopo tanto sgomento e dolore.

Il pensiero, non certo particolarmente “caritatevole“, dei presenti è andato anche a Sergio Domenichini, il pensionato volontario in carcere dallo scorso 20 agosto con l’accusa di omicidio. Ad accusarlo le sue impronte digitali sul vaso di vetro con cui la donna è stata colpita. Ieri, terminati tutti gli adempimenti burocratici, la 73enne ha potuto essere tumulata accanto al marito. S.G.