Madre e figlia in fuga, "sono in Centro America"

La conferma del loro arrivo oltreoceano a tre settimane dalla scomparsa, dopo aver lasciato i fratelli a casa del padre a Somma

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di Daniele De Salvo

Sono sane e salve e stanno bene mamma Annalisa Lucifero e la piccola Cora di 9 anni, ma si trovano a 9 mila chilometri di distanza da casa. Sono in un Paese del Centro America, forse in Costa Rica. Sono volate dall’altra parte dell’Atlantico direttamente dall’Italia dopo uno scalo in Spagna. Dove si siano stabilite di preciso però non si sa, potrebbero infatti anche essersi spostate ulteriormente altrove via terra. Sono stati i carabinieri di Brivio a ricostruire il viaggio compiuto dalla 39enne che ormai da più di tre settimane si è allontanata da Olgiate Molgora trascinando con sé la figlia per impedire che le venisse tolta per essere affidata all’ex marito, proprio come gli altri due figli più grandi di 12 e 14 anni.

Da Olgiate mamma e figlia avrebbero raggiunto a piedi la stazione del paese per prendere il treno per Milano e quindi per Malpensa per imbarcarsi infine su un aereo per l’America Centrale con tappa in Spagna. A rassicurare che mamma e figlia starebbero bene è il procuratore della Repubblica di Lecco Ezio Domenico Basso: "È emerso, dagli approfondimenti investigativi sinora svolti, che non sarebbero in pericolo di vita essendosi la mamma allontanata volontariamente con la figlia a mezzo aereo, che ha fatto scalo in Spagna, alla volta di un Paese del Centro America". Mamma Annalisa è da Olgiate con la piccola Annalisa probabilmente il giorno stesso della loro sparizione, avvenuta nel week end di tre settimane fa, a metà marzo. Per pagare il viaggio ha venduto tutti i mobili dell’appartamento dove abitavano in via del Borlengo a San Zeno con l’aiuto di un vicino che non aveva idea delle sue intenzioni.

Per non insospettire nessuno Annalisa ha spiegato al parroco, alle catechiste con cui era volontaria in oratorio, alle maestre della figlia e a quanti frequentava che Cora sarebbe stata affidata al padre, che abita a Somma Lombardo insieme ai suoi due fratelli più grandi. Pure Cora alle insegnanti e alle amichette ha raccontato lo stesso perché la mamma ha fatto credere così pure a lei, mentre poi l’ha portata con sé senza che nemmeno potesse salutare nessuno. Il timore ora è che non torneranno mai più indietro.