La firma dell'accordo tra Michele Graglia e Roberto Maroni
Castellanza (Varese), 21 maggio 2016 - Un investimento da due milioni e 250mila euro per il passaggio ad Aler Varese della residenza studentesca 'Carlo Pomini', situata nel campus universitario della Liuc, con l’obiettivo di valorizzare la struttura come strumento di attrazione di giovani talenti provenienti dall’Italia e dall’estero e di aprirne l’utilizzo al territorio. Questi i punti salienti dell’accordo firmato dal governatore lombardo Roberto Maroni, dal presidente dell’ateneo Michele Graglia, dal numero uno di Aler Varese-Como-Monza Brianza-Busto, Mario Angelo Sala, e dal sindaco di Castellanza, Fabrizio Farisoglio.
"La residenza 'Carlo Pomini’ - ha commentato Graglia - è una delle nostre punte di diamante e conferma le grandi potenzialità della Liuc. Non sono molti gli atenei italiani a poter vantare uno spazio residenziale riservato agli studenti operante all’interno del perimetro universitario, area nella quale viene messo a disposizione tutto ciò che serve per lo studio e per vivere all’interno di un vero e proprio campus. Senza la residenza sarebbe stato più difficile dar vita alla crescita di cui la Liuc si è resa protagonista in questi anni e che è andata a vantaggio anche dell’economia locale del territorio, al quale abbiamo garantito un’importante apertura internazionale".
E a proposito di vocazione estera, a usufruire della struttura sono anche (se non soprattutto) gli studenti stranieri iscritti all’ateneo castellanzese, che approdano nel Varesotto grazie a programmi quali l’Erasmus, gli scambi internazionali e il doppio titolo di laurea: un’ampia offerta che fa della Liuc una delle università più internazionali d’Italia.
Con l’accordo siglato ieri, Aler Varese - grazie al finanziamento messo in campo da Regione Lombardia - acquisterà dunque la struttura e subentrerà nei contratti di locazione in essere. La gestione della residenza, invece, rimarrà in capo a una società legata alla Liuc, in modo tale da garantire la continuità operativa e la vocazione - che resterà preminente - di struttura residenziale a vantaggio degli studenti universitari. L’iter per il passaggio della proprietà ad Aler Varese si completerà entro la fine del mese di giugno.
"È stato un percorso lungo, faticoso e complesso - ha ammesso Maroni -, ma con la collaborazione di tutti siamo arrivati a questo grande risultato. La Liuc è un’eccellenza, ed è bello vederla al centro di un progetto che riproduce un modello pubblico-privato al quale noi teniamo molto, perché mira a valorizzare le importanti realtà del nostro territorio. Questo accordo dà una prospettiva sicura alla struttura, all’università e soprattutto agli studenti».