Daniel Libeskind, l’archistar si “veste” da turista a Varese

Tappe al Sacro Monte e nel comparto stazioni

L’architetto Daniel Libeskind al Sacro Monte

L’architetto Daniel Libeskind al Sacro Monte

Varese, 19 marzo 2018 - Un ospite d’eccezione per ammirare le bellezze della città giardino e per scrutare con occhio da esperto le zone pronte alla riqualificazione. L’archistar Daniel Libeskind ieri è stato ospite a Varese, pochi giorni dopo la conclusione della Design Week che ha portato grandi nomi di innovazione e creatività in città. Il professionista polacco, da tempo residente negli Stati Uniti (è naturalizzato americano), in look total black, ha dedicato la sua giornata in particolare a due zone: il Sacro Monte, inserito nella lista dei patrimoni Unesco dal 2003 e testimonianza dell’arte sacra seicentesca e il futuro quartiere delle stazioni, terreno di sperimentazione nel campo dell’architettura con un piano che “stravolgerà” - ovviamente in positivo - una della zone centrali al momento meno caratterizzate della città.

Libeskind responsabile, fra l’altro, della riprogettazione di Ground Zero, il quartiere di New York uscito sconvolto dagli attentati alle Torri Gemelle nel 2001 ma anche dell’intervento di City Life a Milano, è stato accompagnato nel suo tour dall’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Civati e dal vicesindaco Daniele Zanzi (di professione paesaggista di rango). Al Sacro Monte gli sono stati mostrato il Viale delle Cappelle, il santuario e la cripta romanica, riaperta nel 2015 dopo una lunga campagna di restauri. Una volta “scesa a valle” la delegazione ha fatto rotta verso le stazioni. Qui l’assessore Civati e i tecnici del Comune hanno illustrato all’architetto i dettagli del progetto che, ricevuti i fondi governativi, è destinato a partire nella sua fase operativa entro la fine dell’anno, con il primo colpo di ruspa. Chiusura di giornata al teatro Santuccio, con un incontro aperto al pubblico, organizzato dal Comune di Varese e dalla European House Ambrosetti. In “Vivere a Varese, qualità architettonica per lo sviluppo della città” Libeskind ha dibattuto con lo stesso Civati, il sindaco Davide Galimberti e Valerio De Molli, amministratore delegato della European House Ambrosetti. L’appuntamento è stato anche l’occasione per un confronto con gli ordini professionali e gli operatori del settore immobiliare.