L’house-boat affondata Operazione delicata: barche off-limits a tutela del relitto

L’imbarcazione va riportata a galla e trasportata in un cantiere per le indagini

L’house-boat affondata  Operazione delicata:  barche off-limits  a tutela del relitto

L’house-boat affondata Operazione delicata: barche off-limits a tutela del relitto

di Rosella Formenti

Giornata di sole ieri, avvio di un lungo week end con il ponte del 2 Giugno, tante barche sul lago, quelle acque del Verbano nelle quali, nel tratto di fronte a Lisanza, frazione di Sesto Calende, nella serata di domenica 28 maggio, è naufragato il "Good…uria" , sorpreso da un improvviso violento temporale, a bordo c’erano 23 persone, 4 non hanno avuto scampo. Ieri è scattato il divieto di navigazione nel tratto di Lisanza, in cui sono ancora in corso le operazioni di recupero del relitto, provvedimento in vigore "fino a cessata emergenza", deciso dall’Autorità di bacino lacuale dei Laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese. Barche dunque lontane dall’area in cui si trova il natante riportato a galla ma che deve ancora essere trascinato a riva e quindi trasportato in un cantiere, a disposizione degli inquirenti che indagano sulle cause della tragedia. Un’ultima fase molto delicata nella quale va preservato lo stato del natante in quanto gli accertamenti tecnici saranno fondamentali per l’inchiesta. Un intervento complesso, da concludere nel massimo riserbo, quindi vietata la navigazione, l’ormeggio e lo stazionamento nello specchio d’acqua di Lisanza. Evitato anche l’arrivo di chi per curiosità, in questo caso decisamente fuori luogo, potesse cercare di avvicinarsi, attirato da quell’ombra di mistero che c’è intorno alla tragica vicenda: i passeggeri erano tutti agenti dell’intelligence, 13 israeliani e 8 italiani, tre sono morti, l’israeliano Shimoni Erez, gli italiani Claudio Alonzi, e Tiziana Barnobi, la quarta vittima, Anya Bozhkova, di origine russa, residente a Sesto Calende, era la moglie dello skipper Claudio Carminati, tra i 19 sopravvissuti, indagato per naufragio e omicidio colposi. Il divieto deciso dall’Autorità di bacino consente di avere per gli operatori dei vigili del fuoco le condizioni ottimali per continuare e concludere il recupero dell’imbarcazione naufragata. Il Comune di Sesto Calende ha manifestato la vicinanza alle famiglie delle vittime proclamando il primo giugno il lutto cittadino, bandiere a mezz’asta, l’invito a un minuto di silenzio, le luci spente nei negozi. Oggi a Sesto Calende nell’abbazia di San Donato alle 14.30 i funerali di Anya Bozhkova, moglie di Carminati, skipper e proprietario della barca che offriva servizi turistici.