Lavena Ponte Tresa, si ubriaca e sfascia tre auto

Operaio arrestato dai carabinieri: è accusato anche di aver aggredito i militari.

Sul luogo dello "show" sono intervenuti i carabinieri

Sul luogo dello "show" sono intervenuti i carabinieri

Lavena Ponte Tresa (Varese), 20 marzo 2017 - Ubriaco dopo il pomeriggio trascorso al bar sfascia tre auto e aggredisce i carabinieri: quarantacinquenne arrestato con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Il fatto è avvenuto intorno alle 18.30 di domenica. L’uomo, operaio noto alle forze dell'ordine, è uscito dal bar dove, per molte ore, si era dedicato all’assaggio di superalcolici di ogni genere. Una volta uscito dal locale ha dato in escandescenza. Per ragioni inspiegabili ha iniziato a gridare e a inveire contro tutto e contro tutti. Quindi si è scagliato contro tre vetture posteggiate lungo il ciglio della strada.

Il quarantacinquenne ha sradicato gli specchietti retrovisori delle macchine, salvo poi colpire con calci e pugni le fiancate delle tre automobili. I danni causati dalla sua follia alcolica sono stati piuttosto ingenti. Le scorribande dell’operaio non sono ovviamente passate inosservate. I testimoni hanno subito chiamato il 112; il quarantacinquenne, tra l’altro, ha rischiato di essere oggetto delle animate rimostranze dei proprietari delle macchine danneggiate. I carabinieri della stazione di Lavena Ponte Tresa sono arrivati in pochi minuti.

L’uomo alla vista dei militari non si è affatto calmato. Anzi ha iniziato a gridare ancora più forte insultando i carabinieri che stavano cercando di riportarlo alla ragione. Quindi è passato dalle parole ai fatti iniziando a spintonare gli uomini dell’Arma intervenuti. In pochi istanti l’operaio è stato bloccato e ammanettato: i carabinieri lo hanno arrestato d’intesa con il pubblico ministero di Varese Luca Petrucci. L'accusa è resistenza e violenza a pubblico ufficiale.