Filippo Gesualdi accusato di scambio elettorale
Depositata dalla Dda di Milano la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti del sindaco di Ferno Filippo Gesualdi. Gesualdi è accusato di presunto scambio elettorale politico mafioso, l’udienza davanti al Gup del tribunale di Milano è fissata per il prossimo 26 ottobre.
L’indagine, da parte del Nucleo investigativo dei carabinieri di Milano, è stata coordinata dal pm della Dda, la Direzione distrettuale antimafia, Alessandra Cerreti.
Secondo l’Antimafia di Milano, Gesualdi, in qualità di candidato sindaco alle amministrative nel Comune di Ferno, nel giugno 2017, che avrebbe vinto, avrebbe accettato la promessa di Emanuele De Castro (condannato per mafia nel 2013 e 2020, oggi collaboratore di giustizia) di procurargli voti in cambio della disponibilità a soddisfare gli interessi dell’associazione mafiosa. Condizione che, secondo la magistratura, si sarebbe effettivamente verificata in due occasioni.
L’indagato ha sempre negato ogni tipo di coinvolgimento e si è sempre dichiarato completamente estraneo ai fatti contestati.
Gesualdi, esponente di Fratelli d’Italia, all’atto della notifica dell’avviso delle conclusioni delle indagini, si è autosospeso dal partito.
Domenica 12 giugno il comune di Ferno andrà al voto per rinnovare l’amministrazione comunale. Gesualdi non si è ripresentato alle elezioni e il suo nome non compare in nessuna lista a supporto dei candidati sindaco, il primo cittadino uscente non sta sostenendo nessuno degli attuali candidati. Il 12 giugno si volta pagina.
Rosella Formenti