Campionato di canottaggio sul lago di Varese: festa di sport e occasione per il turismo

In arrivo oltre mille atleti per gli Assoluti Coop nel fine settimana

I campionati mondiali di canottaggio 2018

I campionati mondiali di canottaggio 2018

Varese, 6 giugno 2019 - I campionati italiani assoluti Coop di canottaggio alle porte confermano Varese sempre più come un paradiso per i rematori. Da un lato ci sono i numeri sportivi, con 1.026 atleti iscritti nelle 4 categorie che gareggeranno sabato e domenica sul campo gara della Schiranna, con in palio 50 titoli tricolori. Dall’altro c’è l’aspetto di valorizzazione territoriale. Basta un piccolo dato per capire la ricaduta di questi eventi: quand’è arrivato nel 2018 il picco massimo di bagnanti alla piscina del lido varesino? Proprio la domenica del festival dei giovani di canottaggio. Lo sport come volano, uno slogan fatto proprio dalla Camera di Commercio Varesina e dalla Sport commission nata ad hoc.

L’occasione della presentazione dei campionati è stata colta per un giro sul campo gara a bordo della prima barca “full electric”, realizzata dall’azienda Repower, che potrà essere provata durante il week-end. Parla di «promozione territoriale attraverso lo sport» anche il primo cittadino Davide Galimberti, ieri presente. Aggiungendo poi in riferimento all’inedito mezzo che ospitava la presentazione dell’evento: «La sostenibilità è entrata nelle agende politiche ma molto resta ancora da fare e uno dei valori aggiunti può essere proprio la sinergia pubblico-privato. Saluto con favore iniziative come questa che rientrano nelle attività che sta portando avanti la nostra amministrazione per la valorizzazione ambientale del nostro lago anche in chiave turistica».

Tornando allo sport, i Campionati alle porte saranno l’ennesima vetrina per una Varese che ospiterà il successivo ritiro degli Azzurri: obiettivo farsi trovare pronti alla tappa polacca di Poznan (21-23 giugno). Il vicepresidente della Federazione Canottaggio, il varesino Luciano Magistri, ha invece sottolineato il beneficio che l’intera disciplina ha ricevuto dall’aver concentrato alla Schiranna le ultime prestigiose manifestazioni. Una spinta che ha fatto progredire gli altri campi gara e gli atleti che vi si allenano: il miglior viatico per la Coppa del Mondo che Varese ospiterà nel 2020.