Lago di Varese balneabile, primo passo: contrasto agli scarichi abusivi

Presentato un emendamento alla legge di bilancio regionale per chiedere i fondi necessari

I promotori dell'iniziativa

I promotori dell'iniziativa

Varese, 14 dicembre 2018 - Un emendamento alla legge di bilancio regionale per stanziare 2,8 milioni per i prossimi tre anni per il Lago di Varese: soldi che avvieranno alcune azioni per "rendere balneabili le acque del lago". Lo ha annunciato il consigliere regionale leghista Emanuele Monti nel giorno in cui si appresta a depositare l’emendamento che sarà votato settimana prossima. "Sarà l’occasione di chiudere il cerchio dei lavori fatti in sinergia con il territorio, i Comuni del lago e l’associazione dei Comuni rivieraschi – spiega Monti – e cominciare a mettere risorse vere per far partire i fatti".

Se l’emendamento passerà la prova del voto, saranno stanziati 400mila euro nel 2019, 900mila euro per il 2020 e 1,5 milioni per il 2021, che saranno spesi sotto la regia della Regione e dell’assessorato all’Ambiente e clima nell’ambito dell’accordo finalizzato alla salvaguardia e al risanamento del lago di Varese.

"Le prime azioni da intraprendere – spiega Monti – saranno quelle di mettere fondi laddove sono venute meno le risorse dei Comuni e della Provincia, ovvero nei controlli dei tanti scarichi abusivi per bloccarli definitivamente. Insieme a questo proseguiranno le attività di prelievo fino a che i valori delle acque non rientreranno nella soglia consentita per la balneazione. Ora noi come Regione ci prepariamo a mettere i soldi per cominciare". Soddisfatte di questo punto di partenza si dicono anche la consigliera provinciale con la delega al Territorio Marinella Colombo, il sindaco di Bodio Lomnago, Eleonora Paolelli, e di Buguggiate, Cristina Galimberti: "Dopo tanti sforzi sul territorio per capire cosa fare, finalmente potremo vedere delle risorse per cominciare a farlo".

L’annuncio del consigliere regionale Emanuele Monti sul lago di Varese ha suscitato l’immediata reazione del Pd varesino. "Siamo un po’ scioccati che la Lega e il consigliere Monti abbiano cambiato idea e deciso di sposare uno dei punti del programma dell’amministrazione Galimberti sulla riqualificazione e la balneabilità del Lago di Varese – ha commentato il segretario cittadino del Pd, Luca Carignola –. Certo, seppur nell’interesse della città, siamo contenti che si possa perseguire un fine comune, non possiamo non sorridere a questo cambiamento di prospettiva del consigliere Monti: ricordiamo infatti, e come noi tutti i varesini, che su questo punto del programma dell’amministrazione Galimberti fu fatta molta ironia da parte della Lega, che lo tacciò come un risultato impossibile. Ricordiamo ancora le frasi di molti esponenti leghisti che accusavano il sindaco di fare propaganda".