La siccità fa da detonatore a un altro incendio nei campi di Saronno

La siccità che sta tenendo stretti in una morsa tutta la Lombardia e il Nord Italia torna a fare da detonatore ai roghi. Anche ieri nel Saronnese, dove le fiamme hanno attaccato un terreno agricolo, in conseguenza del quale sono bruciati tremila metri quadrati di sterpaglie e si è incendiata anche una mietitrebbia.

È successo nei pressi del radiofaro al confine fra Saronno e Gerenzano, si tratta della zona agricola raggiungibile da via Rezia a Saronno. L’allarme è scattato attorno alle 18 di venerdì 17 giugno, sul posto sono accorsi i vigili del fuoco del distaccamento saronnese. A bruciare un’ampia porzione di un campo con un’alta colonna di fumo era ben visibile anche dall’autostrada A9 per Como-Chiasso che passa lì vicino. I pompieri di Saronno, poi affiancati anche dai colleghi di Lomazzo e Busto Arsizio arrivati le autobotti d’acqua, hanno innanzitutto messo in sicurezza la mietitrebbia e quindi hanno spento il campo.

Nel giro di un’ora sono stati domati anche i più piccoli focolai e i vigili del fuoco sono quindi rimasti sul posto per smassare le ceneri. Accertamenti sono in corso per chiarire le cause dell’accaduto. Pur trovandosi nelle immediate vicinanze, le fiamme non hanno raggiunto il recinto del radiofaro, la struttura non è stata danneggiata.

Sara Giudici