Malpensa, la richiesta dei Comun: "Sullo smog più controlli"

Vertice a Milano fra la Sea e i sindaci del territorio il prossimo lunedì . Sul tavolo il masterplan Malpensa e la minaccia che incombe sulla brughiera

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MALPENSA (Varese)

di Rosella Formenti

Prosegue il confronto tra i sindaci dei nove Comuni del Cuv, Sea, Enac, Regione Lombardia, Provincia di Varese, Arpa, dopo la firma, a giugno, del protocollo d’intesa sul Masterplan 2035, il piano di sviluppo dell’aeroporto e l’istituzione, a metà agosto, da parte di Regione Lombardia del tavolo tecnico che si è riunito per la prima volta il 12 settembre scorso. Lunedì 3 ottobre a Milano il tavolo tecnico è convocato per un nuovo incontro, l’obiettivo è verificare che passo dopo passo gli impegni indicati nel protocollo d’intesa siano rispettati da parte dei soggetti che li hanno sottoscritti, accogliendo le richieste dei sindaci, in particolare riguardo alla viabilità intorno allo scalo, quindi la necessità di realizzare quelle strade già presenti nel vecchio Piano d’area, rimaste sulla carta e gli interventi per la tutela dell’ambiente.

La bussola in questo momento è dunque il protocollo d’intesa, ritenuto fondamentale dai sindaci del Cuv, documento però contestato dai comitati e dalle associazioni ambientaliste del territorio che si oppongono all’ampliamento di cargo city che consumerà 44 ettari di brughiera, cancellando un habitat unico nel suo genere e pertanto da salvaguardare. A ricordare ancora nei giorni scorsi le caratteristiche uniche della brughiera del Gaggio Legambiente, Wwf, Fai e Lipu che hanno ribadito come la cancellazione di quest’area non potrà essere bilanciata da nessuna compensazione ambientale inserita nel Masterplan, accettata però dai comuni del Cuv. Per il Cuv invece prosegue il percorso al tavolo tecnico, momento di confronto importante, sottolinea il sindaco di Somma Lombardo Stefano Bellaria "per verificare che gli impegni indicati siano concretizzati, ci sono le nuove infrastrutture da realizzare per migliorare la viabilità e poi il monitoraggio dell’inquinamento, non solo quello acustico, ma anche quello dell’aria, sono previste due nuove centraline, a Somma Lombardo e a Lonate Pozzolo. A breve ci saranno incontri per definire la collocazione dei due impianti per il controllo della qualità dell’aria".