La protesta: quando riavremo il palaghiaccio?

Varese, un centinaio di persone ha partecipato alla manifestazione, in prima fila i tifosi dei Mastini Hockey e gli atleti del nuoto

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di Lorenzo Crespi

Tanti tifosi e i piccoli atleti delle giovanili delle varie discipline, dall’hockey al nuoto, accompagnati dai loro genitori: erano quasi un centinaio le persone che ieri pomeriggio hanno partecipato alla manifestazione che si è svolta davanti al Municipio di via Sacco, in merito al futuro del Palaghiaccio. Un sit-in pacifico e apolitico, con tante bandiere e striscioni, e un cartellone con la scritta “Senza ghiaccio non so stare, senza piscina non posso nuotare”.

Gli organizzatori, il gruppo dei tifosi gialloneri dei Mastini Forever, hanno voluto recapitare all’amministrazione comunale una serie di domande per chiedere chiarezza su una situazione che si protrae da mesi. La struttura del Palalbani è chiusa da questa primavera: dopo il lockdown non ha più riaperto per problemi di inagibilità strutturale. E proprio questo è uno dei temi su cui i manifestanti hanno chiesto delucidazioni, al fine di poter conoscere il dettaglio delle motivazioni che hanno portato alla chiusura forzata, con le conseguenze che la chiusura dell’impianto ha avuto sulla vita di tutti i giorni di atleti e società, ovvero l’impossibilità di allenarsi in città. Il Comune ha annunciato la volontà di attrezzare una pista di ghiaccio provvisoria, ma non sono ancora noti i tempi precisi della sua realizzazione. I manifestanti hanno chiesto date certe.

E i problemi riguardano anche gli atleti del nuoto. "A luglio 2020 – sottolinea il gruppo di tifosi – l’amministrazione comunale aveva promesso alle società del nuoto che si sarebbe impegnata a garantire la distribuzione degli atleti nelle diverse strutture della città, promessa non mantenuta che ha portato alla completa cessazione dell’attività da parte del nuoto". I partecipanti al sit-in speravano di poter parlare con qualche rappresentante dell’amministrazione comunale, ma nessuno si è presentato. "Il sindaco non si è fatto vivo – commenta Camilla Balacchi dei Mastini Forever – ma noi non ci fermeremo. Non si può lasciare senza risposta un gruppo così ampio di persone: ci attiveremo con nuove iniziative nelle prossime settimane, specialmente per le famiglie che sono costrette ad affrontare lunghe trasferte".

L’evento di ieri è stato organizzato dalla tifoseria, mentre la posizione delle società che gravitano intorno al Palaghiaccio è stata riassunta in un documento congiunto inviato al Comune, in cui le diverse realtà sportive ribadiscono la propria disponibilità a collaborare per velocizzare i tempi di realizzazione della pista provvisoria.