Indagine dell’Insubria "L’88% degli intervistati spaventato dal futuro"

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Ancora una volta gli studenti di Scienze della comunicazione dell’Università dell’Insubria hanno svolto un’indagine sociologica. "Sei passi nel presente immaginando il futuro" è il titolo del sedicesimo sondaggio effettuato nell’ambito del corso di Comunicazione pubblica e istituzionale tenuto dal professor Franz Foti. Tema della ricerca di quest’anno è cosa i cittadini si aspettano dal futuro, partendo proprio dal presente, dopo i cambiamenti che sono stati portati da due anni di pandemia. Le persone che hanno partecipato alla compilazione del sondaggio sono state 1094, di cui il 69% femmine e il 31% maschi. L’88% proviene dalla Lombardia, in particolare da Milano, Varese e Como, con titoli di studio e occupazioni varie. Guardando al domani emerge una forte preoccupazione: alla domanda "Quanto ti spaventa il futuro?" l’88% risponde "molto", "moltissimo" o "sufficientemente". Tra i principali scenari negativi immaginati spiccano epidemie, catastrofi climatiche e crescita delle disuguaglianze. E i social vengono visti come veicolo per l’aumento del bullismo. "Ma al tempo stesso ci troviamo di fronte ad un popolo resiliente, che è già proiettato verso il sacrificio e la determinazione a superare le difficoltà".L.C.