Incidente frontale sulla statale adriatica: addio a Mattia Bressan, 21enne di Venegono

Lutto per la morte di Mattia Bressan: da qualche tempo risiedeva nelle Marche

Nell'incidente ha perso la vita anche Mattia Bressan (nel riquadro)

Nell'incidente ha perso la vita anche Mattia Bressan (nel riquadro)

Venegono Superiore, 6 novembre 2017 - Lutto per la scomparsa di Mattia Bressan, 21 anni, cresciuto a Venegono Superiore ma da qualche tempo residente a Montemarciano, nelle Marche. Il ragazzo è rimasto vittima di un incidente stradale nella notte fra sabato e domenica sulla statale adriatica. La notizia ha fatto rapidamente il giro del paese, “complici” anche i social network dove sono stati pubblicate le testimonianze e i dolorosi omaggi degli amici. Lo schianto si è verificato verso le 3.40. A scontrarsi l’Audi A4 su cui viaggiava una coppia di 35enni, Giuseppe Babici e Francesca Traferri, entrambi morti, e la Bmw classe 1 di Mattia Bressan.

Il giovane originario di Venegono Superiore si trovava a due chilometri da casa, Giuseppe e Francesca avevano appena lasciato un locale di Marina e stavano rincasando, quando il destino ha voltato loro le spalle: la due auto si sono scontrate frontalmente, un impatto violentissimo che ha letteralmente spezzato in due entrambi i veicoli. Probabilmente i tre giovani sono morti sul colpo. La Bmw e l’Audi, auto molto robuste, si sono trasformate in un groviglio di lamiere e i vigili del fuoco di Ancona hanno lavorato circa un’ora e mezza per estrarre dagli abitacoli gli occupanti, ormai privi di vita. Non è chiaro quale delle due auto abbia invaso l’altra corsia di marcia, né quale sia la causa della sbandata.

Sul posto i sanitari della Croce Gialla di Falconara e dell’Avis di Montemarciano. Le salme dei tre giovani sono state portate via dal carro funebre e trasportate all’ospedale di Torrette, dove oggi a mezzogiorno è previsto l’esame medico legale. Sono stati gli agenti della Polstrada di Senigallia a intervenire sul luogo dell’incidente per i rilievi. La notizia della morte dei tre ragazzi si è diffusa come un lampo tra Ancona, dove abitavano Patrizia e Giuseppe, e Montemarciano, dove viveva Mattia, amplificata anche dai social network. E l’ondata di dolore ha raggiunto presto Venegono Superiore, dove Mattia è ricordato come un ragazzo allegro e pieno di vita. Nelle Marche aveva seguito il papà, imprenditore. Da qualche tempo aveva trovato lavoro come muratore, dopo aver fatto il barista in estate.