Vigili del fuoco bonificano alcuni focolai (Newpress)
Varese, 30 ottobre 2017 - Ancora una giornata di interventi per fermare l’incendio che da mercoledì interessa il parco del Campo dei Fiori. Le fiamme dopo una notte di tregua hanno ripreso vigore ieri mattina, avvicinandosi in modo preoccupante all’Osservatorio astronomico Schiapparelli. Nelle operazioni impegnati decine di uomini, elicotteri e due Canadair. Secondo una prima stima resa nota dalla Regione Lombardia sono andati distrutti 35 ettari di bosco. Un disastro che ha origine dolosa.
La procura di Varese ha infatti aperto un fascicolo per incendio doloso a carico di ignoti. Una situazione drammatica, con più fronti aperti, la Rasa, Velate, Luvinate, Barasso e Comerio, e una quarantina di persone evacuate dalle loro case. Ieri nel primo pomeriggio le fiamme si stavano dirigendo verso l’Ossevatorio e lì si sono dovuti concentrare gli interventi. Un’altra giornata dunque in prima linea, con decine di vigili del fuoco, uomini della protezione civile, volontari dell’anti-incendio impegnati nelle complesse operazioni di spegnimento per salvare quest’area bella e unica, che a lungo porterà purtroppo il segno di quest’offesa. Purtroppo su questo incendio devastante c’è chi ha voluto ironizzare, si tratta di Francesco Attolini, coordinatore fino a ieri mattina del circolo di Fratelli d’Italia di Busto Arsizio. L’esponente politico ha pubblicato un post, rilanciando un coro da stadio degli ultras della Pro Patria contro i “cugini” varesini, sulla sua pagina social, decisamente di cattivo gusto che ha suscitato una valanga di reazioni indignate. Nel primo pomeriggio è arrivato il provvedimento nei suoi confronti: rimosso dal ruolo di coordinatore.
A comunicarlo la coordinatrice regionale di Fratelli d’Italia Paola Frassinetti che ha detto: «Parole inaccettabili. Ha scelto tempi e modi sbagliati per “sfottere” i varesini. Il Campo dei Fiori e il Sacro Monte sono un patrimonio naturale, culturale e religioso per tutti gli italiani». Tante le reazioni a quel post: non c’è niente da scherzare di fronte a tanta devastazione che sta toccando uno dei luoghi più belli della Lombardia. Tra le prime reazioni a Busto Arsizio quella del consigliere comunale della Lega Nord Alessandro Albani che ha detto: «Mi dissocio a nome dei miei colleghi e di tutta la città da quelle parole».