Il marito violento e i parenti feriti Convalidato l’arresto del 32enne

Il marito violento, un trentaduenne pakistano, è stato arrestato sabato pomeriggio dagli agenti del Commissariato di Gallarate, l’altro giorno al termine dell’udienza per direttissima al Tribunale di Busto Arsizio è stato confermato l’arresto ed emessa nei suoi confronti la misura di divieto di avvicinamento alle persone offese. Questi i fatti: sabato la moglie, una connazionale, stava presentando la denuncia contro l’uomo, dopo anni di maltrattamenti, nel frattempo il trentaduenne, che non voleva accettare la separazione, si è presentato a casa dei suoceri armato di coltello ed è scoppiato un violento litigio. Sul posto sono arrivati i poliziotti che nel cortile dell’abitazione hanno individuato il marito della donna che, con indumenti imbrattati di sangue, veniva trattenuto da quattro persone, parenti della donna, alcune delle quali presentavano evidenti ferite, colpite con calci, pugni e coltellate. L’uomo è stato immobilizzato e preso in consegna dagli agenti, i feriti, parenti della giovane che l’avevano difesa, portati e poi dimessi dall’ospedale, due con 25 giorni di prognosi, uno con 5. Il pakistano è stato arrestato, per lesioni aggravate.R.F.