REDAZIONE VARESE

Il club ha fatto la storia sul ghiaccio Due scudetti e la Federation Cup

È l’unica squadra italiana che può vantare in bacheca un trofeo internazionale. A fine anni ’90 il declino

Gli attuali Mastini sono nati nella stagione 201819 dalla fusione tra l’HC Varese 1977 e i Bandits Varese. Il progetto ambizioso prevedeva di riportare in alto il nome di una squadra che ha fatto la storia dell’hockey tricolore.La prima formazione varesina presente ad un campionato di hockey è quella iscritta alla serie C nella stagione 7778, conclusa all’ultimo posto. Nella stagione 198081, a soli quattro anni di distanza dall’inizio delle attività, arriva il salto di categoria nella massima serie. Con il campionato 198384 inizia l’era Usag che introduce ancor più il Varese nell’élite dell’hockey nazionale: quinto posto e qualificazione ai playoff il primo anno, terzo posto il secondo e raggiungimento della semifinale il terzo. Ma è il campionato 198687 quello della prima gloria nazionale: i Mastini si laureano per la prima volta, dopo solo nove anni dalla fondazione, campioni d’Italia andando a espugnare il ghiaccio di Bolzano per ben due volte (nella foto, il portiere Jim Corsi) .

L’anno dopo esordio europeo ma senza successi, mentre la stagione successiva sarà di nuovo scudetto. L’inizio degli anni ’90 vedrà le ambizioni giallonere ridimensionarsi fino all’avvento della famiglia Colombo. Il 199596 porta in bacheca, prima formazione italiana a fregiarsi del titolo, un trofeo internazionale: la Federation Cup. In campionato i Mastini usciranno di scena nelle semifinali. Poi il declino, per una serie di problemi nella struttura dirigenziale. La società, cambiati nuovamente i vertici, deciderà di dedicare tutte le risorse al settore giovanile.

M.B.