
I bimbi ucraini ospiti al mare nella colonia
Sono arrivati ieri dopo il lungo viaggio cominciato lunedì: in pullman da Kiev per raggiungere la colonia marina di Alassio. Gli ospiti della residenza “Sorriso dei bimbi“ donata nel 1953 dalla famiglia Borri al Comune di Busto Arsizio sono 35 bambini ucraini, il più piccolo 8 anni e il più grande 13, che potranno trascorrere giornate lontano dalla guerra. Il progetto di accoglienza nasce dall’impegno trentennale dell’associazione Aubam che ha creato una solida rete di solidarietà con l’Ucraina, offrendo ogni anno ai bambini che vivono nelle zone contaminate di Chernobyl soggiorni terapeutici a Busto Arsizio e nei comuni del territorio, accolti nelle famiglie.
Quest’anno la novità, in collaborazione con l’Amministrazione comunale: il soggiorno di due settimane per i 35 bambini è ad Alassio, nella colonia estiva bustese. Il lungo viaggio si è concluso ieri pomeriggio, ad accompagnarli Antonio Tosi (nella foto), presidente di Aubam, e la moglie Antonella. Racconta con commozione Tosi, “Ul Pedela“, com’è conosciuto a Busto: "Le accompagnatrici mi hanno riferito che i bambini sono stati bravi durante il viaggio, aspettavano di vedere il mare e quando l’hanno visto hanno fatto vivere a me e a mia moglie un’emozione che non dimenticheremo, sono esplosi in un applauso, saltavano gridando in ucraino. E anch’io mi sono unito al coro. Mi sono commosso, ho visto nei loro occhi la gioia di bambini senza l’ingiusta presenza quotidiana che è la paura della guerra".
L’altro giorno l’assessore all’Inclusione Paola Reguzzoni ha presentato la nuova gestione della struttura che ha permesso la riapertura accogliendo i bambini di Chernobyl. Anche i cittadini di Busto potranno soggiornare nella colonia a prezzi contenuti.
R.F.