"Ho detto no all’azienda della fibra ma non restiamo senza connessione"

Il sindaco di Saranno interviene sulla proposta della Open Fiber "Abbiamo regole diverse"

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Dopo settimane di polemiche il sindaco Augusto Airoldi rompe il silenzio e spiega la posizione della sua Amministrazione sulla fibra in città. "Il Comune non ha risposto positivamente alla proposta di intervento di Open Fiber perchè le modalità previste per il ripristino degli scavi non rispettano il regolamento comunale. È un aspetto importante perchè il modo in cui si ripristina lo scavo serve per proteggere il patrimonio comunale e tutelare la sicurezza dei cittadini". Il sindaco Airoldi entra nello specifico: "Open fiber chiede di utilizzare una modalità di ripristino che non è quella del regolamento saronnese e giustificata dal loro piano di business. Ripianerebbero una parte di asfalto inferiore a quella prevista dal nostro regolamento. Abbiamo detto di no: tutti gli operatori che lavorano in città rispettano questo parametro. Non possiamo fare, anche a salvaguardia dei cittadini, figli e figliastri". Insomma il no ai 5 milioni di investimento di Open Fiber per portare la fibra a 14000 unità abitative sembra essere definitivo. Il sindaco Airoldi assicura però privati ed aziende che da più parti chiedono tempi certi e rapidi per un servizio divenuto ormai essenziale: "Non c’è nessun rischio che i cittadini rimangano senza connessione ultra veloce. Proprio ieri l’Amministrazione in una nota ha presentato il progetto di un operatore (Tim ndr) che porterà la fibra a 13.500 utenze". Sara Giudici