Attacco hacker all’Ats Insubria: rubati dati personali e fiscali

Nella lettera inviata ai sindaci "si ammette il furto", fanno sapere i consiglieri regionali del Pd

Hacker

Hacker

Milano - "A settimane dall’hackeraggio dei sistemi informatici di Ats Insubria e dal furto dei dati dei pazienti è finalmente arrivata un’informativa ai sindaci di Como e Varese in cui si ammette il furto dei dati sanitari e fiscali". Inizia così la nota diramata ieri dai consiglieri regionali del Pd, Samuele Astuti e Angelo Orsenigo.

Il riferimento è alla lettera inviata ieri ai primi cittadini da Luca Maria Gutierrez, direttore generale dell’Ats, nella quale, per la prima volta, non si esclude che un furto di dati personali di pazienti lombardi possa esserci stato. "Gutierrez, Lorenzo Gubian, direttore di Aria, e l’assessore al Welfare, Letizia Moratti riferiscano subito alla Commissione Sanità: un atto dovuto e urgente per le migliaia di cittadini i cui dati sono a rischio sul dark web": questa la richiesta dei due consiglieri Democratici, già firmatari di un’interrogazione sul tema. "Vogliamo sapere come si è arrivati a questo punto, perché il sistema informatico di Ats Insubria è stato violato così facilmente e perché sia rimasto in balia degli hacker per settimane".