Grotta del Remeron, portato in salvo lo speleologo ferito e bloccato

Raggiunto da un medico e dai tecnici del Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, era in grado di camminare ed è stato accompagnato all'uscita

Le operazioni di salvataggio nella grotta del Remeron

Le operazioni di salvataggio nella grotta del Remeron

Comerio (Varese) - Si è concluso nella tarda serata di ieri, intonro alle 23.30, l'intervento di soccorso di uno speleologo trentenne anni di Milano, colpito da un sasso mentre si trovava all'interno della grotta del Remeron, a Comerio (Varese), sul massiccio dl Campo dei Fiori.

L'uomo è stato raggiunto da un medico del Cnsas - Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico - il quale, dopo avere verificato le sue condizioni, ha ritenuto che fosse in grado di muoversi e di procedere senza la necessità di utilizzare la barella. Lo speleologoè  stato quindi accompagnato verso l'uscita, sempre monitorato dai sanitari del Cnsas e continuamente assistito dai tecnici.

Nei tratti verticali e in quelli più complessi - spiega il Cnsas - è stato predisposto anche un sistema di contrappeso, che permette di evitare ulteriori sforzi e affaticamenti. Alle operazioni hanno partecipato i tecnici di soccorso speleologico della IX Delegazione lombarda, insieme con i colleghi del Cnsas arrivati da varie regioni d'Italia.