Gli ospedali s’ingrandiscono Due nuovi reparti in servizio

Taglio del nastro alla Rianimazione di Gallarate, operativo a Busto Arsizio il centro di cure avanzate con l’acceleratore lineare per i malati di tumore

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di Rosella Formenti

Doppio taglio del nastro ieri pomeriggio negli ospedali di Gallarate e di Busto Arsizio, alla presenza del presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, dei vertici dell’Asst Valle Olona e dei sindaci di Busto Arsizio Emanuele Antonelli e di Gallarate Andrea Cassani. A Gallarate è stata inaugurata la nuova Rianimazione, a Busto Arsizio il nuovo acceleratore lineare, interventi che hanno richiesto investimenti pari a 7,6 milioni di euro da parte della Regione. Il governatore Fontana ha confermato l’attenzione nei confronti dei due presidi, nell’attesa della realizzazione del nuovo ospedale unico, che sorgerà a Busto Arsizio "Non li lasciamo al loro destino – ha detto – ma continuiamo ad investire, perché vogliamo che la qualità rimanga alta fino al giorno in cui avremo completato il nuovo nosocomio". L’intervento sulla Rianimazione di Gallarate, avviato nel luglio 2020, ha riguardato la ristrutturazione di una porzione del 4° piano del padiglione Polichirurgico. La superficie del nuovo reparto è di circa 800 mq, pari a circa il doppio dell’area occupata in precedenza. Oltre al completo rinnovamento della parte edilizia e impiantistica, nel progetto è stata inserita la realizzazione di un nuovo impianto elevatore in un vano già esistente e il completo rifacimento di un altro impianto elevatore, in diretto collegamento col Pronto Soccorso.

Sono state potenziate le dotazioni elettromedicali al letto del paziente e realizzata una sala attrezzata in modo specifico per eseguire procedure complesse e di breve durata in pazienti non necessariamente destinati alla rianimazione, ma che richiedono gestioni specialistiche e strumentali proprie della rianimazione stessa. La nuova Rianimazione, diretta dal dottor Emanuele Bossi, ha otto posti letto ed è in grado fornire cure complesse a circa 250 pazienti. Il quadro economico dell’intervento completo, comprensivo di una seconda fase di lavori riguardanti la ristrutturazione del Pronto Soccorso che comporterà un raddoppio della attuale superficie e la separazione dei percorsi, rientra in un investimento di 4 milioni e 800mila euro. A Busto Arsizio è stato invece inaugurato l’acceleratore lineare di ultima generazione della Radioterapia diretta dalla dottoressa Barbara Bortolato. La nuova strumentazione viene utilizzata nella cura dei tumori maligni ed è in grado di effettuare trattamenti radianti di estrema precisione. Molteplici le ricadute positive per il malato attraverso una radioterapia sempre più efficace, effetti collaterali ridotti, migliore controllo della malattia neoplastica e sopravvivenza degli oltre 600 pazienti trattati.