Giù dal secondo piano, alunna di 15 anni ferita

Tragedia sfiorata al Crespi. La ragazzina fortunatamente. non è in pericolo di vita

Tragedia sfiorata ieri mattina al liceo classico-linguistico Daniele Crespi di Busto Arsizio. Una studentessa di 15 anni si è lanciata da una finestra al secondo piano, riportando ferite serie ma non tali da metterne in pericolo la vita. È accaduto intorno alle 8, subito sul posto i soccorsi con ambulanza e auto medica, la quindicenne è stata trasportata all’ospedale di Busto.

Al liceo sono intervenuti anche i carabinieri della stazione bustese, guidati dal capitano Annamaria Putortì, che hanno raccolto testimonianze ed elementi per ricostruire la vicenda e capire i motivi del gesto che poteva avere conseguenze ancor più drammatiche.

La studentessa è una ragazza riservata, molto studiosa, non ha problemi a scuola, il gesto è arrivato inaspettato: nulla fino a ieri che potesse far trasparire un disagio non rivelato, le cause sono ancora da ricercare e fuori dall’ambito scolastico. Fortunatamente la caduta non ha causato traumi da mettere in pericolo la vita della ragazzina che ora sarà aiutata a superare questo momento delicato.

"Nessuno si capacita di quello che è successo – dice la dirigente scolastica Cristina Boracchi (nella foto) – è una ragazza studiosa e non avevamo mai avuto segnalazioni in merito ad eventuali disagi extrascolastici". La dirigente si sofferma sulla fragilità, di questi tempi complessi più evidente, "quella degli adolescenti è sempre più palpabile e qualche volta ha origini e matrici diverse; sicuramente il lockdown, con i cambiamenti imposti per far fronte al virus, ha creato gravi danni anche nella percezione del futuro dei più giovani, futuro sempre più difficile da progettare. In questi, come in ogni altro caso, occorre un silenzio rispettoso".

Rosella Formenti