Gavirate, Gianni Rodari legge sotto il “suo” lampione

Omaggio allo scrittore a cent’anni dalla nascita: davanti alla casa dove abitò la statua che ritrae un ragazzino con un libro

Lo scrittore Gianni Rodari abitò a Gavirate

Lo scrittore Gianni Rodari abitò a Gavirate

Gavirate (Varese), 25 ottobre 2020 - Gavirate ha ricordato Gianni Rodari, nel centenario della sua nascita. Nato a Omegna nel 1920, il famoso scrittore trascorse la gioventù proprio nel paese in riva al Lago di Varese, dove si trasferì all’età di nove anni. Con la sua famiglia viveva in una casa di corso Roma, al civico 12. La toponomastica è cambiata nel corso dei decenni ma l’abitazione è rimasta, e ora si trova in corso XXV Aprile al numero 40. Proprio qui ieri è stata inaugurata una scultura che ritrae un ragazzino che legge. Una figura che vuole ricordare lo stesso Rodari, che da bambino era solito uscire di casa all’imbrunire per fermarsi a leggere sotto la luce di un lampione.

L’installazione, realizzata in acciaio corten, porta la firma di Alberto Frigo e Cesare Sgherbini. Assieme all’opera d’arte Rodari è stato omaggiato con una mostra collettiva degli Artisti in Movimento, che si chiude oggi alla Sala Mura. E in occasione del centenario sono stati pubblicati alcuni suoi scritti, accompagnati da vignette di artisti contemporanei. Ma l’emergenza sanitaria ha frenato il calendario dei festeggiamenti: una presentazione prevista per venerdì sera è stata annullata. "Rispetto a quello che avevamo programmato abbiamo potuto fare molto poco – commenta il sindaco Silvana Alberio – ma questa inaugurazione ci abbiamo tenuto a farla visto quello che ha rappresentato Rodari per Gavirate: è stato uno dei suoi figli adottivi. È un riconoscimento, seppur piccolo, a un grande scrittore e a un grande gaviratese".

E anche a Varese le celebrazioni, per le quali era stata istituita una cabina di regia ad hoc, sono state fermate dalla situazione contingente. Ma Gianni Rodari è stato celebrato con un evento online, un webinar organizzato da università dell’Insubria e Comune. L’appuntamento, dal titolo “La grammatica di Rodari fuori e dentro le regole”, ha visto la partecipazione di numerosi studiosi che hanno raccontato le sfaccettature di una figura che è stata molto più di uno scrittore per ragazzi. Sono stati ricordati i suoi tanti ruoli: maestro, pedagogista e giornalista impegnato politicamente. "La vita di Gianni Rodari è strettamente intrecciata al nostro territorio – ha spiegato Giulio Facchetti, presidente del corso di Scienze della comunicazione – a Gavirate in primis, ma anche a Besozzo, a Sesto Calende, a Brusimpiano, a Ranco, piccoli borghi che costituiscono il tessuto pulsante del mondo insubre".