Gallarate, i sinti rimasti senza casa occupano una nuova area. È di proprietà della Curia

Camper e roulotte in un campo di via Aleardi

Sinti a Gallarate

Sinti a Gallarate

Gallarate (Varese), 21 febbraio 2019 - In via Aleardi a Gallarate, su un’area poco distante dalla sede di Amsc, i sinti hanno sistemato sei  mezzi tra camper e roulottes. Le famiglie che ancora non avevano una sistemazione (a cinque il comune ha assegnato alloggi popolari fino al 30 settembre 2019) hanno dunque trovato “una soluzione”. Stanchi di girare in continuazione, hanno individuato il campo in via Aleardi e lì si sono piazzati a sorpresa. Nessuno, a quanto pare, era a conoscenza del fatto che avrebbero portato in quell’area camper e roulottes. Fino all’altro giorno, fa sapere il legale Pietro Romano «erano fermi in via De Magri, ma da lì la Polizia locale li ha avvisati che se ne dovevano andare». E l’hanno fatto spostandosi in via Aleardi. Il terreno è di proprietà della Curia che però non era stata informata di questa improvvisa “occupazione”. Insomma una vicenda ancora da chiarire e sulla quale c’è l’attenzione dell’amministrazione comunale, chiaramente sorpresa da quanto accaduto.

Non è un mistero però che le famiglie sinti da Gallarate non si vogliano allontanare. Alcuni di loro hanno dichiarato di volere un’area in città sulla quale poter riunire la comunità smembrata dopo lo sgombero del campo di via Lazzaretto. Nel frattempo a cinque nuclei familiari dei sedicisgomberati sono stati assegnati alloggi d’emergenza comunali. «I contratti sono stati formalizzati nei giorni scorsi – fa sapere ancora il loro legale – a breve saranno a loro disposizione». Chi invece era ancora per strada ha trovato una soluzione sistemando camper e roulottes in via Aleardi. Una situazione destinata a suscitare nuove polemiche in considerazione del fatto che nessuno, in comuneera a conoscenza delle intenzioni dei sinti.