Uccisa dalla frana in Valmalenco: "Non dimenticherò il sorriso di Alabama"

Vittoria Fontana, atleta che era un modello per la piccola vittima, la ricorda: "I suoi occhi irradiavano felicità". A Comabbio bandiere a mezz’asta

Alabama Guizzardi

Alabama Guizzardi

Comabbio (Varese), 15 agosto 2020 - Non si frena l’ondata di commozione suscitata in paese dalla morte di Silvia, Gianluca e della piccola Alabama. Proprio al giovanissimo talento del mezzofondo ha voluto dedicare un pensiero una “collega” famosa che, come lei, ha iniziato la carriera nell’Atletica Gallaratese. Vittoria Fontana, vent’anni, fra le migliori sprinter del panorama europeo, campionessa continentale juniores 2019, è rimasta scioccata dalla scomparsa di Alabama Guizzardi che, come tutti gli atleti della Gallaratese, guardava a lei come a un modello. "Non ho avuto il piacere di conoscerla direttamente - dice l’azzurra - ma mi ricordo perfettamente che quando ancora mi allenavo a Gallarate mi aveva colpito fin da subito. Era una bambina veramente bellissima. Ricordo che a ogni allenamento la guardavo e pensavo a quanto fosse bella, con degli occhi raggianti che irradiavano felicità e spensieratezza con una risata e un sorriso super contagioso".

Così come le istruttrici, anche a Fontana è rimasta impressa l’energia che Alabama metteva sul campo, a dimostrazione di quanto l’atletica le fosse già entrata nel sangue. "Ricordo che correva avanti e indietro per il prato - spiega .- Sembrava che non fosse mai stanca. A ogni allenamento si presentava super carica". Difficilissimo pensare di non poter vedere più quel concentrato di vivacità e passione. "Non ho nemmeno le parole per descrivere questa orribile tragedia - chiude la velocista - Appena l’ho scoperto mi è mancato il respiro. Spero che il suo ricordo resterà vivo nel cuore di molti. Le mie condoglianze vanno alla famiglia della bimba, che hanno visto la sua vita scivolare via in questo modo ingiusto". 

Nel paese affacciato sull’omonimo lago allo strazio per la morte di tre componenti della comunità si associa la speranza che il piccolo Leo, il figlio di Silvia e Gianluca, che sta lottando per la vita nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale di Bergamo, possa vincere la sua battaglia. "Povero bimbo - dicono alcuni residenti, fra i pochi rimasti in paese per Ferragosto -. È rimasto orfano in un modo così orribile... Ora, però, l’importante è che riesca a rimettersi. Quando tornerà, saremo tutti al suo fianco. Sarà come se fosse figlio di tutta Comabbio". 

I funerali dei suoi genitori, con tutta probabilità, verranno celebrati settimana prossima. Quelli di Alabama, sembra, già domani. Le bandiere sul palazzo comunale sono a mezz’asta, segno del lutto che ha colpito la comunità. "Quando potranno essere celebrate le funzioni di commiato - anticipa il sindaco Marina Paola Rovelli - ci stringeremo attorno alle famiglie cercando di supportarle in questo terribile momento di dolore". È un agosto che nessuno a Comabbio dimenticherà. E in tanti, norme di distanziamento permettendo, vorranno dire addio a Silvia, Gianluca e Alabama.