Frana Luino, 26 famiglie sfollate. "Aiutatele: servono case, la gente ha paura"

L’appello alla solidarietà lanciato dall’amministratore dei due palazzi di Luino: "Non è possibile sapere quando l'emergenza rientrerà, queste persone hanno bisogno urgente di una soluzione"

La frana che incombe sulle case della frazione Creva di Luino

La frana che incombe sulle case della frazione Creva di Luino

Luino (Varese), 12 gennaio 2023 - Sono 26 le famiglie sfollate dai due palazzi in via Creva 93 a Luino minacciati dalla frana che non si ferma e che stanno vivendo il dramma di aver dovuto lasciare le loro abitazioni. Abitudini quotidiane, la vita di famiglie normali che a costo di sacrifici avevano realizzato il sogno della casa di proprietà, all’improvviso sconquassate dalla fragilità della montagna che non cessa di scaricare rocce che rotolano a pochi metri dai condomini.

Urgenza alloggi

"Ora c’è un’urgenza – dice l’amministratore dei palazzi evacuati, Paolo Della Rossa – dobbiamo trovare alloggi per le persone sfollate. Purtroppo non è possibile prevedere quando l’emergenza sarà risolta, non sono noti i tempi per gli interventi di messa in sicurezza di quella parete rocciosa, interventi che devono essere definitivi. A queste persone dobbiamo dare una risposta, trovando una sistemazione abitativa in questo difficile e drammatico momento, perché di dramma umano si tratta quando sei costretto a lasciare la tua casa perché non è più sicura".

I disagi e la paura

Un dramma che dal 5 gennaio, da quando le prime famiglie sono state allontanate, Della Rossa avverte nei colloqui con gli sfollati, angosciati per il loro futuro. "I contatti sono quotidiani – continua l’amministratore – ci sono persone anziane, le più fragili, le più provate in questo momento, hanno paura, temono di non poter più rientrare nelle loro case e intanto stanno vivendo i disagi di questa situazione di precarietà, accolti da familiari o in strutture individuate dal comune".

L'appello

Una sistemazione d’urgenza che non può essere prolungata, per questo, sottolinea Della Rossa "c’è bisogno della collaborazione dei luinesi ma anche di cittadini di altri comuni, proprietari di appartamenti sfitti disposti a metterli a disposizione, contribuendo a dare un po’ di tranquillità a queste famiglie, in attesa che nell’area di via Creva siano effettuati tutti gli interventi necessari per la sicurezza di chi vi risiede". Un appello dunque ai proprietari, "alla loro capacità di essere solidali con tante famiglie – prosegue Della Rossa –. Chiediamo che vengano incontro alle esigenze di queste persone con affitti ribassati il più possibile. Di fronte al dramma di queste famiglie non ci può essere mercato".

Mutui e affitti

Nei due palazzi, "tre famiglie sono in affitto – spiega l’amministratore – le altre sono proprietarie delle abitazioni, alcune sono impegnate con le rate del mutuo e per questo hanno contattato gli istituti bancari per ottenere la temporanea sospensione della rata. Sono davvero situazioni difficili, cerchiamo di aiutarle, tra le urgenze quelle di due anziani con problemi di salute e di una mamma con un figlio disabile. Rinnovo il mio appello a chi ha alloggi sfitti. Ci dia una mano".