Saronno, paura sul treno: "Ora vi ammazzo"

Folle aggredisce i passeggeri a bordo del convoglio diretto a Novara: lo ferma un agente fuori servizio

La stazione ferroviaria di Saronno Sud

La stazione ferroviaria di Saronno Sud

Saronno  - Un viaggio in treno decisamente movimentato con insulti, minacce e persino qualche spintone. Fortunatamente la situazione che non è degenerata grazie all’impegno di un tutore dell’ordine fuori servizio che ha bloccato l’esagitato fino all’arrivo alla stazione di Saronno dove è stato preso in consegna dai carabinieri. Cosa è successo esattamente? Un trentenne ha iniziato a minacciare prima e aggredire poi i viaggiatori del treno Milano Novara partito dalla stazione di piazza Cadorna nel tardo pomeriggio di giovedì. Minacce da "Tu a casa non torni" a "ti amazzo".

Il movimentato episodio ha avuta molto eco sui social raccontato e rilanciato da diversi viaggiatori. Il protagonista è salito sul treno a Milano ed ha iniziato a dare in escandescenza tra i viaggiatori dopo essersi chiuso in bagno per una decina di minuti. Si è messo ad inveire contro i presenti, pendolari e studenti, con una tale violenza che in molti hanno cercato di spostarsi e di raggiungere la testa del treno. Non contento ha anche preso a dare spintoni e ad inveire contro i viaggiatori che cercavano di allontanarsi o di dare l’allarme chiedendo l’intervento dei carabinieri o della Polfer. A risolvere la situazione prima che degenerasse un tutore dell’ordine fuori servizio. L’uomo sentendo la confusione dal vagone precedente ha raggiunto l’esagitato e senza troppe difficoltà l’ha bloccato. Il ragazzo ha protestato minacciando di chiamare il proprio avvocato ma si è placato ed è rimasto seduto in silenzio.

Proprio in quel momento il treno si è quindi fermato alla stazione di Saronno dove sono arrivati i carabinieri della compagnia cittadina che hanno preso in consegna l’esagitato. Sono stati mobilitati dai viaggiatori che quando il trentenne ha iniziato a dare in escandescenza hanno dato l’allarme chiamando il 112. Tra chi è stato spinto e minacciato alcuni viaggiatori hanno annunciato di voler spongere denuncia contro il trentenne per lo spaventoso viaggio. Insomma la preoccupazione dei presenti per l’accaduto è stata tanta e si aggiunge alla frequente richiesta di più sicurezza sui treni.