Fase 2 a Varese, accordo sui weekend: poche e chiare regole

Stop agli alcolici da asporto a partire dalle 19 e consumazioni nei locali. Gli steward? Più in là

Le forze dell’ordine monitoreranno le vie del centro

Le forze dell’ordine monitoreranno le vie del centro

Varese, 29 maggio 2020 -  "Adelante ma con juicio". Ricorre alla formula manzoniana il vicesindaco di Varese Daniele Zanzi al termine del tavolo che era chiamato a definire le linee guida per la movida del weekend. Per l’esponente di Palazzo Estense l’incontro  ha avuto il merito di trovare tutti concordi sull’applicazione di norme che consentiranno la gestione di questo e dei prossimi fine settimana di restrizioni ma che potrebbero fungere da prova generale per la riqualificazione della vita notturna della città giardino. Da oggi, e per tre fine settimana, scattano poche ma precise restrizioni. Sarà vietata la vendita d’asporto degli alcolici dalle 19 e fino alle 6 del mattino. Sarà possibile consumare alcolici solo seduti ai tavoli o in piedi esclusivamente nelle aree di pertinenza e di proprietà delle attività commerciali. Particolare che verrà applicato anche per il “ponte” del 2 Giugno, interessando lunedì e martedì.

Parola d’ordine: vietare ogni assembramento. Per questo l’amministrazione ha deciso di chiudere al traffico per i prossimi tre weekend, dalle 20 all’una di notte, piazza Beccaria e via Vetera. Commenta l’assessore alle Attività produttive Ivana Perusin: "Abbiamo deciso di allargare la zona pedonale del centro. Questa misura sarà un vero e proprio test per far partire un progetto complessivo, in sinergia con i commercianti, che avrà come obiettivo la riqualificazione complessiva delle vie del centro anche con nuovo arredo urbano". Guarda invece al futuro “cambio della guardia”, in termini di sicurezza delle vie della movida, Zanzi. "Avanti con un numero maggiore di forze dell’ordine in queste tre settimane. Da lì potremo pensare all’introduzione di steward professionisti a carico dei vari locali, attualmente metterli in campo avrebbe potuto rappresentare un problema più che una reale aggiunta vista la situazione molto particolare. Ora è primario gestire l’ordine pubblico, loro in futuro si occuperanno della sicurezza dei locali, la polizia resterà attiva per eventuali casi di criminalità".

Alla vigilia di un weekend che si preannuncia blindato, e sotto osservazione, dopo gli eccessi di venerdì scorso, vince quindi la linea del dialogo e del buon senso. Poche regole e valevoli per tutti, starà ora agli esercenti fungere da primo argine ad eventuali clienti in cerca di serate brave. Il loro saper restare compatti sarà primario per il buon esito delle norme pensate per scongiurare interventi più pesanti.