di Lorenzo Crespi
Si è presentata ufficialmente alla città la nuova giunta di Varese. Il sindaco Davide Galimberti e i nove assessori della sua squadra hanno sottolineato i temi amministrativi che saranno al centro dell’attività. "È un onore e una grande responsabilità – ha detto il primo cittadino – fare l’amministratore in questa epoca dove ci sono delle partite importanti da gestire come il Pnrr: costituiremo un’unità di missione che porterà avanti i progetti legati ai fondi in arrivo dall’Europa". Proprio in vista delle prossime sfide il sindaco ha puntato sulla continuità, confermando sei degli assessori uscenti. "L’aspetto della continuità è fondamentale – ha sottolineato – ma nel contempo ci sono degli assessori che rappresentano degli elementi di innovazione". In seguito al primo cittadino hanno preso la parola gli assessori, a partire dalla vicesindaca Ivana Perusin, che avrà le deleghe ad attività produttive e turismo. "Abbiamo di fronte a noi cinque anni di grandissime opportunità e noi amministratori ne sentiamo la responsabilità", ha commentato. Roberto Molinari si occuperà ancora di servizi sociali. "Dall’inizio della pandemia siamo sotto pressione, e andremo ancora ad affrontare un periodo particolare di turbolenza dal punto di vista sociale". Andrea Civati ha riflettuto sull’importanza dei temi di cui si occuperà. "Le mie deleghe sono rigenerazione urbana, mobilità e infrastrutture. Credo che siano queste le partite su cui si deciderà il futuro della città". Rossella Dimaggio continuerà a seguire i servizi educativi. "Un assessorato che è come un alveare, dove ogni giorno c’è un problema da risolvere o una sfida".
Conferma anche per Cristina Buzzetti, assessore alle risorse. "Continuerò l’attività cercando di alzare l’asticella sull’obiettivo degli equilibri del nostro bilancio per dare soddisfazione a tutti i settori". Resta in giunta anche l’ultimo arrivato, l’assessore alla Polizia locale e Protezione civile Raffaele Catalano subentrato in corsa lo scorso maggio. "Collaborerò in maniera quotidiana col collega Molinari – ha detto – perché la sicurezza parte dalla prevenzione e dal recupero delle situazioni di disagio". Quindi le new entry, a partire da Enzo Laforgia, consigliere uscente promosso nuovo assessore alla cultura. "Mai come negli ultimi anni c’è stato un investimento economico in campo culturale: questo è il solco su cui dovremo proseguire". L’ex presidente del consiglio comunale Stefano Malerba si occuperà invece di sport, risorse umane e digitalizzazione. "Varese ha una vocazione sportiva sicuramente importante e con una grande valenza sociale". Infine Nicoletta San Martino, assessore ad ambiente, sostenibilità ed economia circolare. "Sono alla prima esperienza politica – ha detto – la mia è una delega molto stimolante: questi temi saranno al centro del Pnrr".