Esce a cercare funghi, trovato cadavere

Allarme lanciato dai familiari dopo il mancato rientro. Il corpo a 1.600 metri di quota

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CIVIDATE (Brescia)

Esce a cercare funghi tra i boschi e non rientra a casa. Lo trovano morto all’alba del giorno seguente. È la tragica fine toccata in sorte a Giovanni Battista Mendeni, sessantasettenne di casa a Cividate Camuno recuperato senza vita ieri mattina alle nove in territorio di Berzo Inferiore, a quota 1600 metri. L’uomo, cacciatore ed esperto fungaiolo, era uscito appunto l’altra mattina e si era diretto in Valgrigna, tra Berzo e Bienno, con l’obiettivo di cercare porcini. Non vedendolo rientrare a cena, e non riuscendo a mettersi in contatto con lui perrché il cellulare non risultava raggiungibile, i famigliari hanno dato l’allarme.

Sui monti sono arrivati una trentina di uomini, del Soccorso alpino e speleologico del Cnsas - con i tecnici della stazione di Breno e i cani molecolari e di ricerca in superficie - i colleghi del nucleo specializzato della Finanza, carabinieri e vigili del fuoco. I ricercatori hanno scandagliato ininterrottamente la zona, anche con il buio, supportati dal cielo dall’elicottero di Areu che ha sorvolato il circondario tra Bienno e Berzo.

L’auto di Mendeni risultava regolarmente posteggiata in località Pizzalunga. Proprio ripercorrendo i sentieri che si diramano dal luogo del parcheggio è stato possibile il ritrovamento.

Un altro cercatore di funghi è stato soccorso nel primo pomeriggio di ieri in Valtorta (Bergamo) dopo un volo di 80 metri in un canale. L’uomo, 47 anni, con diverse ferite e sospette fratture è riuscito a chiedere aiuto ed è stato salvato dalle squadre della VI Orobica e dall’elisoccorso di Bergamo. Beatrice Raspa