Rapina in Posta a Dumenza. Impiegata colta da malore

Alle 8 l’assalto all’ufficio: minacciata con un martello la dipendente 61enne: ora è caccia ai banditi

La Polizia ha fermato una banda di ladri

La Polizia ha fermato una banda di ladri

Dumenza(Varese), 15 febbraio 2022 -  È caccia ai rapinatori che ieri mattina hanno messo a segno il colpo, bottino alcune migliaia di euro, all’ufficio postale a Dumenza, nel centro del paese. Indagano i carabinieri della locale stazione che hanno avviato ricerche a tappeto su tutto il territorio, dal lago ai valichi di frontiera. Al vaglio anche le immagini del sistema di videosorveglianza che potrebbero fornire elementi utili alle indagini. Secondo quanto ricostruito un uomo, volto coperto con la mascherina e cappello in testa, ha fatto irruzione nell’ufficio intorno alle 8, ha minacciato con un martello l’impiegata, una donna di 61 anni, dopo averla spinta dietro il bancone si è fatto consegnare i contanti in cassa, quindi è fuggito, probabilmente all’esterno c’era un complice in auto ad attenderlo. La donna per lo spavento ha avuto un malore ed è stata soccorsa dal personale del 118, quindi accompagnata al pronto soccorso di Luino. Per l’intera giornata sono continuare le ricerche dei malviventi da parte dei carabinieri. Di recente nella zona è stata messa a segno un’altra rapina, in un supermercato a Luino.

Sono finiti invece in manette, arrestati a Legnano dalla Polizia di Stato di Varese, quattro albanesi, accusati di aver compiuto poco prima di essere fermati un furto in abitazione a Settimo Milanese. Sulla macchina su cui viaggiavano sono stati trovati gli oggetti appena rubati, riconosciuti dalla vittima del furto e arnesi da scasso. Un risultato investigativo importante arrivato al termine dell’attività degli inquirenti avviata dopo alcune segnalazioni ricevute da cittadini residenti nella zona a nord di Varese riguardo a una Ford rossa che poteva essere coinvolta in alcuni furti avvenuti in quel territorio. Quindi è stato predisposto un servizio dalla Squadra Mobile per intercettare l’auto e monitorarne gli spostamenti. L’esecuzione dell’arresto dei quattro non è stata semplice: mentre gli agenti hanno circondato la macchina a bordo della quale si trovavano, hanno cercato, con una manovra pericolosissima, di sfuggire al controllo, speronando una vettura della Polizia che si era posizionata per impedire la loro fuga. Due poliziotti sono rimasti feriti, riportando contusioni e la frattura di un osso del piede, lesioni giudicate guaribili in 10 e 25 giorni. I quattro arrestati sono tutti privi di stabile dimora e di attività lavorativa lecita, l’autista della banda era già stato denunciato nel 2020 poiché in provincia di Bergamo non si era fermato all’alt. Anche un altro degli arrestati era stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale a Besozzo nel 2020. In corso approfondimenti per verificare se i quattro siano respondabili di altri furti.