Disaronnoday, brindisi mondiale venerdì 19 aprile

Cocktail party globale per il liquore più bevuto in tutti i continenti

La cerimonia di presentazione della nuova bottiglia firmata dallo stilista Trussardi allo stabilimento Illva di Saronno

La cerimonia di presentazione della nuova bottiglia firmata dallo stilista Trussardi allo stabilimento Illva di Saronno

Saronno, 14 aprile 2019 - Il Disaronno, il liquore italiano più bevuto al mondo completamente made in Saronno, diventa protagonista della giornata nazionale dell’amaretto con l’esclusivo #Disaronnoday che ricorrerà venerdì 19 aprile che si festeggerà con un lungo evento mondiale che coinvolgerà con tutti i continenti. Si tratta della seconda edizione della giornata nazionale dedicata al celebre liquore in occasione del quale l’Illva azienda saronnese che produce il Disaronno al confine con Caronno Pertusella invita a fare un brindisi d’eccezione nella sua versione «on the rocks» con ghiaccio o con i suoi straordinari cocktail.

Anzi proprio ai cocktail è dedicato lo speciale evento proposto per festeggiare la giornata a livello globale. Disaronno, il liquore caratterizzato da un gusto originale e da un aroma inconfondibile, nasce da una ricetta segreta, custodita dalle generazioni della famiglia Reina fin dal 1525, e il sapiente bilanciamento di ingredienti di alta qualità scelti con cura. E’ la storia di un successo planetario costruito anche a campagne di marketing uniche che hanno segnato l’immaginario collettivo italiano e mondiale. In occasione del Disaronnoday si terrà l’evento «The Longest Shift», nato dal progetto «The Mixing Star» e dedicato alla bartender community internazionale. I bartender, i locali e il pubblico, da Auckland a Los Angeles, celebreranno l’evento alla stessa ora con un’esclusiva drink list ad hoc firmata Disaronno. Venerdì 19 aprile dalle 19.30 in poi, da un fuso orario ad un altro, passando per Shanghai, Mosca, Atene, Milano, Amsterdam, Bruxelles, Berlino, Madrid, Londra, Cape Town, New York, Montreal, tutte le città coinvolte daranno vita a un vero e proprio «bar shift» di 24 ore. La tappa di Milano del «The Longest Shift Day» è al Mag con Flavio Angiolillo a all’Iter con Nico Scarnera. Un nuovo grande evento che segue quello tutto saronnese dell’anno scorso ossia l’apertura, in occasione delle giornata del Fai, dello storico stabilimento di via Archimede su input dell’amministratore delegato Augusto Reina che per la prima volta ha consentito l’accesso tra le linee produttive ai saronnesi.

Un evento che non a caso ha registrato un incredibile sold out dimostrando ancora una volta lo stretto e storico legame tra la città e il sua storica azienda. Basti dire che la nascita del Disaronno è legata alla decorazione del Santuario della Beata Vergine dei miracoli perché secondo la leggenda il liquore sarebbe stato creato da una locandiera per ringraziare il noto artista della scuola leonardesca Bernardino Luini di averla usata come modella per il volto della Madonna nel suo celebre affresco. Oggi l’Illva Saronno è nota per Disaronno, il liquore italiano più bevuto nel mondo distribuito in oltre 160 Paesi e rappresenta nel mondo l’immagine e il gusto del made in Italy. Nel portafoglio prodotti di Illva Saronno sono presenti altri marchi «mondiali» come Tia maria, Artic, amaro Isolabella, Zucca, Aurum.