Dipendente infedele e parcometri manomessi Altri due indagati

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Proseguono le indagini da parte degli uomini della Guardia di Finanza di Busto Arsizio sulla vicenda della dipendente di Agesp Attività Strumentali, da mercoledì ai domiciliari accusata di aver sottratto denaro dai parcometri di cui aveva manomesso il rendiresto. Ci sarebbero altre due persone indagate a piede libero. Ieri la donna davanti al Gip si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Il caso sta suscitando indignazione tra i cittadini "noi paghiamo – dicono- e c’è chi invece si comporta in modo disonesto, quei soldi sottratti arrivano dalle nostre tasche, mai un ripensamento da parte della persona arrestata su quello che stava facendo?". Ieri sulla vicenda è intervenuto il sindaco Emanuele Antonelli, nel suo discorso alla cerimonia di San Sebastiano, patrono dei vigili, ha detto " c’è stata collaborazione fin dall’inizio, è durata nove mesi , è partito tutto dai nostri tecnici e dai nostri dirigenti, che hanno capito che c’era qualcosa che non andava, la collaborazione da parte nostra ci sarà sempre, perché la cultura dell’onestà e della sicurezza per i nostri cittadini è fondamentale, sempre e comunque".

R.F.