Tensione ieri mattina all’ufficio anagrafe a Busto Arsizio per le intemperanze di una donna, 47 anni, italiana,con problemi di tossicodipendenza e psichiatrici, con precedenti. È accaduto intorno alle 8,30 quando si è presentata allo sportello chiedendo l’iscrizione all’anagrafe del suo convivente, un marocchino, che ancora non vive in città, con il quale ha presentato la domanda per un alloggio Aler. Alla risposta negativa dell’operatore la donna ha cominciato ad urlare rendendo impossibile il lavoro al personale. Sul posto sono arrivati gli agenti della Polizia di Stato che hanno cercato di calmarla ma niente da fare. Alla fine è stata portata in ospedale per una valutazione psichiatrica delle sue condizioni. Ros.For.
CronacaDà in escandescenze e finisce in ospedale