Da Airc 600mila euro per finanziare la ricerca contro il glioblastoma

Oltre 600mila euro per aiutare la ricerca contro il glioblastoma, il più diffuso tra i tumori maligni del sistema nervoso centrale. L’Università dell’Insubria ha ricevuto un importante finanziamento da Airc, Associazione italiana per la ricerca sul cancro, nell’ottica di implementare lo studio di nuovi approcci immunoterapeutici e vaccinali contro il glioblastoma, un cancro ancora senza efficaci terapie.

Airc, il più importante ente italiano di sostegno di progetti in ambito oncologico, darà un contributo di 616mila euro in cinque anni alla professoressa Greta Forlani, responsabile del laboratorio di Patologia generale di Immunologia Giovanna Tosi del dipartimento di Medicina e chirurgia dell’ateneo. La professoressa Forlani ormai da diversi anni studia nuovi approcci di vaccinazione antitumorale basati sulla stimolazione efficace delle cellule cardine dell’immunità adattativa, i cosiddetti linfociti T helper, con l’obiettivo di contrastare il tumore. "Le nostre ricerche – sottolinea – hanno portato a significativi passi in avanti nella conoscenza dei meccanismi immunitari che controllano la crescita tumorale; in particolare nell’evidenziare gli antigeni tumorali nascosti del sistema immunitario, che vengono “riportati alla luce“ mediante procedure di trasferimento di un gene particolare, scoperto anni fa dal professor Roberto Accolla, emerito della nostra università e precedente direttore del laboratorio". F.P.