Covid, in Lombardia il primo caso in Italia della variante brasiliana

Se fosse confermato il primo esito uscito dai laboratori di microbiologia, si tratterebbe di un uomo sbarcato a Malpensa e di ritorno dal Paese sudamericano

Un reparto dell'ospedale di Circolo di Varese

Un reparto dell'ospedale di Circolo di Varese

Varese, 25 gennaio 2021 - Primo caso di variante Covid brasiliana in Italia? Lo sta valutando l'ospedale di Varese, come conferma una nota di Ats Insubria: sarebbe il primo caso osservato in Italia. Si tratta di  un uomo, sbarcato nei giorni scorsi allo scalo aeroportuale di Malpensa, di rientro dal Brasile via Madrid, che è risultato positivo al tampone disposto da Ats Insubria in ottemperanza alla recente Ordinanza ministeriale del 16 gennaio e allo screening genetico per la ricerca di varianti di Sars -Cov-2.

L'uomo risulta  in buone condizioni di salute, ma precauzionalmente  si è deciso per un ricovero per accertamenti nel reparto di malattie infettive diretto dal professor Paolo Grossi, dopo che la variante era stata identificata dal laboratorio di microbiologia di microbiologia Asst dei Sette Laghi diretto dal nprofessor Fabrizio Maggi, uno dei pochi laboratori autorizzati da Regione Lombardia per il sequenziamento del virus. Anche i familiari dell'uomo risultato positivo  sono stati sottoposti in sorveglianza da Ats, mentre sono iniziati tutti gli accertamenti del caso.

Ats Insubria sta monitorando la situazione in raccordo con la Direzione Welfare di Regione Lombardia e l'Istituto Superiore di Sanità. Sempre Ats sottolinea che "sono state adottate tutte le misure di sanità pubblica previste dai vigenti protocolli sanitari per il controllo della diffusione della variante brasiliana sul nostro territorio": al momento la situazione "non è motivo di allarme". 

I controlli dell'Istituto Superiore di Sanità

Intanto l'Istituto Superiore di Sanità è in attesa del campione varesino per poter completare la sequenza dell'intero genoma e confermare che si tratti della cosiddetta "variante brasiliana", come emerso dalle prime analisi. Lo stesso istituto eseguirà anche la coltivazione del ceppo virale. "In caso di conferma sarebbe il primo ritrovamento in Italia che l'Iss provvederà a depositare nella piattaforma genomica dedicata a Sars-Cov-2 per una condivisione internazionale". A livello locale "tutte le misure sono state prese e tutte le Regioni e il ministero della Salute sono state allertate per accertare eventuali varianti del Sars-Cov-2".

A Varese sale la preoccupazione

Sale la preoccupazione, intanto, sul territorio. "Attendiamo notizie dalle autorità sanitarie - ha detto il sindaco di Varese Davide Galimberti - In questo momento, finché non si hanno certezze, elementi di preoccupazione ci sono", ha sottolineato, ma prima di parlare dell'argomento, ha precisato il primo cittadino, che nei giorni scorsi aveva annunciato insieme al collega bergamasco Giorgio Gori sostegno a un'eventuale class action contro i presunti errori della Regione che avevano portato la Lombardia in zona rossa, "vorrei verificare meglio la portata della cosa e il grado di isolamento del paziente", a cui è stato fatto un tampone subito dopo l'atterraggio.

Sempre nel Varesotto si era verificato il primo caso di variante inglese del Covid-19: anche in quel caso il tampone era stato effettuato all'aeroporto internazionale di Malpensa. A risultare positivo era stato il dipendente di una compagnia aerea.