Coronavirus, a Saronno le interrogazioni a distanza

Al liceo Grassi attivate le prime verifiche orali in rete. Nei prossimi giorni compiti “in classe” con uno strumento realizzato da Google

Dai banchi alla rete

Dai banchi alla rete

Saronno (Varese), 27 marzo 2020 -  Lo storico liceo Grassi di via Croce è completamente chiuso da lunedì scorso ma per i 900 studenti la didattica prosegue con compiti e lezioni ed ora anche momenti di valutazione con mini interrogazioni. Presto verranno fissati anche compiti in classe realizzati con uno strumento ad hoc messo a disposizione da Google. A fare il punto della situazione è la dirigente scolastica Mara Girola: "La prima settimana di stop alle lezioni per il coronavirus i docenti sono stati in contatto con i ragazzi con lo strumento di “Google classroom”, soluzione tecnica che utilizzano abitualmente durante l’anno scolastico per fornire materiale scolastico, dagli esercizi agli appunti agli studenti. La didattica si è concentrata su ripasso e recupero poi siamo passati alle lezioni frontali".

Attualmente ogni classe ogni giorno ha tre ore di lezioni frontali online, che il docente tiene da casa, alle quali vengono affiancati materiali e esercitazioni da fare offline. "Abbiamo iniziato anche con i momenti di valutazione – continua la dirigente - Si tratta di interrogazioni brevi con un giudizio che viene scritto sul registro elettronico. Al momento non fa media ma, finita l’emergenza, sarà utilizzato come parametro di valutazione". La scuola ha pensato a tutto: da informative per le famiglie sul sito internet per spiegare come si evolve la didattica a momenti formativi per i docenti in modo da omogenizzare le valutazioni a distanza. I tecnici della scuola sono ora al lavoro per trovare una soluzione sui compiti in classe: "Stiamo sperimentando quella offerta da Google moduli proprio grazie all’impegno anche dei docenti", conclude Girola. Insomma una quotidianità in cui ogni studente riesce ad avere lezioni e compiti suddivisi a seconda di discipline e indirizzo di studi.

Il funzionamento di una giornata di scuola è molto semplice ma efficace. Ogni ragazzo ha un orario a lui assegnato. Per ogni lezione riceve una mail d’invito di singoli docenti: nell’orario prestabilito si collega seguendo il link e partecipa alla lezione interagendo con video e microfono o con la chat. Chi non è online al momento previsto deve giustificare l’assenza come quando si manca da scuola. "Fortunatamente – ha spiegato all’avvio del progetto Carlo Clerici, vicepreside e responsabile informatico dell’istituto – la scuola utilizzava già Google per lo scambio di materiale. Ogni ragazzo aveva una mail legata al liceo e quindi tutti gli scambi avvengono in piena sicurezza e riservatezza".