Consiglio provinciale di Varese Da Viggiù a Somma, gara fra sindaci

La Lega e Forza Italia puntano a "contenere" la forza del Pd sull’onda dell’entusiasmo per Galimberti

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di Lorenzo Crespi

Sono state depositate ufficialmente le liste candidate alle prossime elezioni provinciali di Varese. Le urne si apriranno il 18 dicembre 2021 e il voto sarà valido per il rinnovo del Consiglio provinciale. Come avvenuto negli scorsi anni si tratta di una tornata elettorale che non coinvolgerà i cittadini, bensì solo sindaci e consiglieri comunali dei 138 Comuni del Varesotto: saranno dunque elezioni di secondo livello. In totale sono sei le liste presentate, con una prevalenza di formazioni del centrodestra, che ne schiera ben tre. Innanzitutto la Lega, dove tra i candidati spicca il consigliere provinciale uscente Alberto Barcaro, consigliere a Somma Lombardo.

In lista anche i sindaci di Biandronno, Viggiù e Castiglione Olona. Forza Italia e Noi con l’Italia sono uniti nel "Polo Civico di Centro", dove si ricandidano gli uscenti Simone Longhini e Mattia Premazzi. Si presenta con una sua lista anche Fratelli d’Italia. Per il centrosinistra sono due le formazioni: la prima è "Civici e Democratici", di area Pd, l’altra è "Varese provincia europea", ovvero la componente riformista e moderata.

Fuori dai due schieramenti politici si candidano invece in solitaria i civici di "Progetto civico per la provincia di Varese": in lista anche i sindaci di Masciago Primo e Comabbio.