Gravi danni alla vettura (Cdg)
Varese, 23 settembre 2018 - Cervo investito lungo la tangenziale di Varese: animali selvatici sempre più vicini ai centri abitati e alle strade ad alto scorrimento. Il bizzarro incidente è avvenuto nella serata di venerdì. L’animale, sbucato dal buio, ha attraversato la tangenziale di fatto tagliando la strada ai mezzi in transito. Il cervo, un maschio adulto, è stato travolto da una macchina di passaggio. L’impatto è stato molto violento: l’automobilista si è ritrovato davanti l’animale all’improvviso, non potendo fare nulla per evitarlo. L’urto ha ucciso il cervo sul colpo causando danni ingenti alla vettura che l’ha travolto: illeso l’uomo alla guida del mezzo.
Da mesi diverse associazioni che si occupano della tutela degli animali sul territorio hanno lanciato l’allarme: animali selvatici sempre più vicini ai centri abitati e alle strade più trafficate. «Si tratta – spiegano dal rifugio Animali Felici – di un fenomeno in crescita costante. Lo dimostra del resto il numero, sempre in aumento, di incidenti stradali che coinvolgono la fauna selvatica». Cervi, daini, cinghiali, ma anche volpi e tassi. Gli animali si avvicinano ai centri abitati in cerca di cibo: «La trasformazione del territorio li disorienta. Mancano punti di riferimento e corridoi ecologici realizzati altrove, in Svizzera ad esempio, necessari a garantire la sicurezza di tutti». Le strade, in sintesi, vanno a tagliare gli abituali percorsi degli animali che le attraversano per arrivare negli abituali territori dove cercano cibo.
Non è un caso che nel Luinese, dove il problema (in conseguenza delle caratteristiche del territorio) si è presentato anni fa la Comunità Montana Valli del Verbano ha presentato il progetto Roadkill, in collaborazione con Fondazione Cariplo. «Il progetto Roadkill mira a ridurre gli incidenti tra veicoli e fauna e a garantire la tutela dei corridoi ecologici attraverso l’installazione di innovativi impianti anticollisione», si legge nella nota di presentazione del progetto.