Saronno (Varese), 4 dicembre 2018 - Leonardo Cazzaniga, ex viceprimario del Pronto soccorso di Saronno, è stato rinviato a giudizio per il dodicesimo caso di morte sospetta in corsia, questa mattina dal Gup del Tribunale di Busto Arsizio.
La nuova accusa riguarda la morte di Domenico Brasca, pensionato di Rovello Porro (Como), deceduto in casa sua nel 2014, dopo essere stato trattato in Pronto soccorso da Cazzaniga e dimesso. Per decisione del giudice, su richiesta della Procura di Busto Arsizio e con parere favorevole dell'avvocato difensore Ennio Buffoli, il fascicolo verrà riunito al procedimento giudiziario già in corso. Del caso si discuterà quindi per la prima volta in aula il 18 gennaio prossimo, quando ripartirà il dibattimento che vede Cazzaniga già imputato per altre undici morti sospette, di cui tre nella famiglia dell'ex amante, l'infermiera Laura Taroni.