Morti in ospedale a Saronno, giudici: "Perizia medico legale su undici decessi"

La Corte d'Assise ha accolto la richiesta dei difensori di Leonardo Cazzaniga

Leonardo Cazzaniga

Leonardo Cazzaniga

Busto Arsizio (Varese), 6 maggio 2019 - La Corte d'Assise di Busto Arsizio ha accolto la richiesta formulata difensori di Leonardo Cazzaniga, ex viceprimario del pronto soccorso di Saronno, accusato di dodici omicidio in ambito ospedaliero e tre nell'ambito familiare ell'ex amante Laura Taroni.

La difesa sostenuta dagli avvocati Ennio Buffoli e Andrea Pezzangora aveva chiesto una perizia medico legale per tredici decessi ospedalieri (dodici in pronto soccorso e Luciano Guerra, suocero di Laura Taroni, ricoverato nel reparto di Medicina dell'ospedale di Saronno). La Corte ha ammesso la perizia medico legale su undici decessi, escludendo Luciano Guerra e Domenico Brasca (paziente morto al pronto soccorso), perché sono già stati oggetto di perizia con formula dell'incidente probatorio. I periti dovranno dunque rispondere se esiste un nesso o una casualità fra il trattamento farmacologico e il decesso dei pazienti. Dovranno altresì dire se i pazienti erano tanto gravi da richiedere un trattamento di sedazione così elevato.