Cassano Magnago, sosta selvaggia: fioccano finte multe

L’escamotage del sindaco che le ha distribuite fuori dalle scuole

Una delle multe educative fuori dalle scuole

Una delle multe educative fuori dalle scuole

Cassano Magnago (Varese) – 12 ottobre 2019 “Multe educative” a Cassano Magnago. Le hanno trovate sul parabrezza delle auto i genitori che fuori dalle scuole hanno parcheggiato in divieto di sosta. L’iniziativa è stata lanciata dal sindaco Nicola Poliseno che sulla sua pagina social avvisa i concittadini e li invita a tenere comportamenti rispettosi del Codice della strada. E’ lo stesso primo cittadino impegnato dall’altro giorno a “distribuire” le multe educative, anche ieri ha trovato auto parcheggiate in divieto, fuori dalle scuole Parini. «Vado avanti – dice – questi comportamenti vanno corretti, i bambini ci guardano, a scuola studiano, imparano l’educazione stradale, noi adulti dobbiamo essere un esempio. Sarò contento quando passando fuori dalle scuole non dovrò più ricorrere alla multa educativa, vuol dire che ci sarà rispetto del Codice stradale». Intanto Poliseno continuerà la sua azione educativa anche nei prossimi giorni controllando di persona la situazione all’esterno dei plessi scolastici.

Il foglietto messo sul parabrezza è verde, simile alla multa, stampato con chiarezza il messaggio educativo, si legge infatti «Lei ha parcheggiato in divieto di sosta, in grave violazione del Codice della strada, potrebbe essere legittimamente sanzionato dalla Polizia locale». Ancora: «Questi comportamenti non sono educativi e sono un esempio negativo per gli altri cittadini, soprattutto i bambini». Infine l’invito: «Aiutaci a portare l’esempio per mantenere un paese, ordinato, sicuro e rispettoso degli altri», firmato il tuo comune. Che informa però «la prossima volta al posto di questo avviso troverai una multa vera». Poliseno dunque andrà avanti a distribuire “multe educative” mentre per la prossima settimana annuncia una nuova iniziativa. Fa sapere infatti: «Sarà distribuita nelle scuole una lettera, inviata dagli assessori alla Sicurezza Daniele Mazzucchelli e alla Pubblica Istruzione Elena Giardini indirizzata ai genitori con la quale oltre a invitarli a rispettare le norme del Codice stradale evitando comportamenti potenzialmente pericolosi con le auto parcheggiate fuori dagli spazi consentiti, si suggeriscono alternative per alleggerire il traffico fuori dalle scuole, ovvero scegliendo per i figli il “pedibus” attivo nel nostro comune oppure organizzando proprio tra genitori il “car pooling” per accompagnare i bambini a scuola. Ci si mette d’accordo, a turno si mettono a disposizione le auto accompagnando altri bambini, è anche un modo per socializzare oltre a ridurre il traffico». Intanto prosegue la campagna del sindaco con le “multe educative”, obiettivo, ribadisce «non vedere più un’auto in divieto».