Gli arresti dei carabinieri
Caronno Pertusella (Varese) - Importante operazione dei carabinieri della compagnia di Saronno per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, attività che purtroppo non è stata affatto messa in crisi dalla pandemia. L’altro giorno in manette sono finiti tre spacciatori "operativi" nei boschi di Caronno Pertusella. I tre arrestati, 22 anni, 23 anni e 31 anni, sono di origine marocchina e sono accusati di gestire uno dei più fiorenti punti di spaccio nella zona. Dopo settimane di indagini, con appostamenti e pedinamenti, i tre sono stati individuati e fermati. Secondo gli elementi raccolti dagli inquirenti (documentati con foto e video) il terzetto spacciava eroina e cocaina, le sostanze richieste dai clienti.
Nella zona boschiva di Caronno Pertusella c’era un continuo via vai di acquirenti, dall’autista di camion al cliente cha arrivava a bordo di una Maserati, un "traffico" a tal punto che a volte si accavallavano nello stesso momento più assuntori di sostanze stupefacenti. L’attività di spaccio era quotidiana, dall’alba al tramonto e veniva condotta con assoluta spudoratezza.
A «proteggere» gli spacciatori, cerano i "pali", che controllavano la boscaglia nei dintorni pronti a dare l’allarme nel caso ci fosse stato il rischio di essere scoperti. Il passaggio era consentito ai clienti che fissavano l’appuntamento al cellulare. Gli spacciatori, una volta individuati, sono stati seguiti fino a un appartamento in una corte a Vigevano dove vivevano. Nel corso della notte tra giovedì e ieri i militari hanno fatto irruzione sorprendendoli nel sonno e arrestandoli: i tre sono in carcere a Pavia. Sono numerosi anche i clienti segnalati quali assuntori all’autorità. Sicuramente un’operazione importante che ha assestato un duro colpo allo spaccio di sostanze stupefacenti.